Sigarette elettroniche e malattie polmonari gravi: 94 casi negli Stati Uniti
Nelle scorse settimane molti adolescenti sono stati ricoverati negli Stati Uniti probabilmente a causa delle sigarette elettroniche. Ecco cosa spiegano gli esperti.
La scorsa settimana decine di adolescenti sono stati ricoverati in ospedale per problemi polmonari probabilmente collegati alle sigarette elettroniche. I casi sono stati segnalati principalmente in Minnesota, Wisconsin e Illinois, e i pazienti hanno riportato tutti sintomi simili, ovvero mancanza di respiro, dolore toracico, tosse e vomito in alcuni casi. Alcuni di questi adolescenti sono anche stati ammessi al reparto di terapia intensiva per le loro gravi condizioni.
I ragazzi e le ragazze coinvolti in questa vicenda hanno riferito che prima del loro ricovero in ospedale hanno utilizzato le sigarette elettroniche sia con la nicotina che con il THC, ovvero l’ingrediente psicoattivo della marijuana che fa provare la sensazione “sballo”.
Dal Giugno 2019 sono stati segnalati casi in 14 Stati, e il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) li sta esaminando per stabilire se le malattie polmonari segnalate siano effettivamente da collegare allo svapo. Intanto gli esperti spiegano che al momento non vi è alcuna prova che faccia pensare a una malattia infettiva all’origine di questi disturbi.
In totale, si sono verificati circa 94 casi di malattie “gravi” presumibilmente associate all’uso di sigarette elettroniche.
Il CDC fa però sapere che saranno necessarie ulteriori informazioni per determinarne la causa, ed aggiunge che ulteriori studi saranno fondamentali per riuscire a comprendere quali sono gli effetti a lungo termine delle sigarette elettroniche sulla salute.
via | FoxNews
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