Emicrania: non esagerare con la caffeina
Tre tazzine e più di caffè al giorno possono essere la causa scatenante dell’emicrania nella stessa giornata o nel giorno successivo l’assunzione.
La caffeina contenuta in molte bibite così come il caffè possono essere la causa scatenante dell’emicrania. È importante non superare le tre tazzine al giorno. A darne notizia è una ricerca pubblicata su The American Journal of Medicine e condotta da Elizabeth Mostofsky, del Beth Israel Deaconess Medical Center, e Harvard T.H. Chan School of Public Health a Boston.
Il forte mal di testa colpisce oltre un miliardo di persone e rappresenta la condizione dolorosa più diffusa causa di perdita di produttività e costi diretti e indiretti. Il caffè in questo disturbo ha ruolo importante. Gli esperti che, hanno coinvolto 81 persone, hanno chiesto loro di compilare quotidianamente dei diari elettronici molto dettagliati in cui riferire il consumo di caffeina e altri parametri potenzialmente influenti sulla frequenza dell’emicrania, come lo stress, l’ansia, il sonno e l’alimentazione.
Che cosa è emerso? A partire da tre dosi giornaliere in su, quindi ad esempio tre caffè al dì, il consumo di caffeina può scatenare un attacco di emicrania, che si manifesta il giorno stesso o il giorno dopo l’elevato consumo. Si consiglia dunque di assumere questa sostanza con moderazione, soprattutto se il dolore alla testa è un problema frequente nella vostra vita.