L’artrosi è associata a rischi maggiori per il cuore?
L’artrosi è collegata a un rischio maggiore di malattie cardiovascolari. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
L’artrosi è collegata a un maggior rischio di malattie cardiovascolari? A suggerirlo è un nuovo studio che è stato recentemente condotto dai membri dell’Università di Lund, in Svezia, e pubblicato sulle pagine della rivista Osteoarthritis and Cartilage, secondo cui l’artrosi al ginocchio e all’anca sarebbero associate a maggiori rischi per la salute del cuore. Per giungere a questa conclusione, gli autori dello studio hanno esaminato un campione di 469.177 persone.
Un totale di 15.901 persone (con età media 67 anni e 41% uomini) soffriva di artrosi al ginocchio, 9347 persone soffrivano di artrosi all’anca, 4004 alla mano e 5447 soffrivano di artrosi ad altre articolazioni. I pazienti sono stati seguiti dal 2004 al 2014, e gli autori dello studio hanno esaminato le cause della morte dei partecipanti.
Analizzando i dati sarebbe emerso che l’artrosi del ginocchio e quella dell’anca sono risultate collegate a un maggior rischio di morte per cause cardiovascolari. Tale rischio aumentava di pari passo con la durata della condizione. A commentare le cause alla base di questi risultati è stato Carlo Selmi, responsabile Reumatologia Humanitas e docente Università di Milano, che all’Ansa ha spiegato che artrite e artrosi sembrano essere collegate a un maggior rischio per il cuore.
Per l’artrite il collegamento è dovuto all’infiammazione cronica che riguarda tutto l’organismo. Il fattore che invece collega artrosi e malattie cardiovascolari è il sovrappeso, e pertanto i disturbi metabolici che ne conseguono. Per questo motivo un calo di peso è efficace su entrambe le condizioni e pertanto deve essere incoraggiato mediante una appropriata attività fisica.
via | Ansa
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