I sopravvissuti al cancro al seno corrono un maggior rischio di malattie cardiache?
Le donne che sopravvivono al cancro al seno corrono un maggior rischio di sviluppare delle malattie cardiache. Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Le donne che sopravvivono al cancro al seno potrebbero correre un rischio maggiore di soffrire di malattie cardiache. A suggerirlo è un nuovo studio pubblicato sulla rivista Menopause, i cui autori spiegano innanzitutto che grazie a trattamenti medici avanzati, le donne con diagnosi di cancro al seno oggi hanno maggiori possibilità di sopravvivere alla malattia. Tuttavia, alcune opzioni di trattamento aumentano il rischio di soffrire di altri problemi di salute.
Le donne in postmenopausa con carcinoma mammario corrono infatti un maggior rischio di soffrire di malattie cardiovascolari. Questi effetti possono verificarsi anche 5 anni dopo l’esposizione alle radiazioni, con il rischio che persiste fino a 30 anni dopo.
I ricercatori hanno inoltre scoperto che le donne in post-menopausa sopravvissute al cancro al seno presentano un’associazione marcatamente più forte con la sindrome metabolica, il diabete, l’aterosclerosi, l’ipertrigliceridemia e l’obesità addominale, principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Questa associazione potrebbe essere dovuta alla tossicità della chemioterapia, della radioterapia e dell’uso di inibitori dell’aromatasi, che abbassano i livelli di estrogeni.
Le donne dovrebbero programmare una consulenza cardiologica quando viene diagnosticato loro un cancro al seno, e continuare con un follow-up continuo dopo che i trattamenti per il cancro saranno stati completati.
via | ScienceDaily
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