Mangiare poca frutta e verdura: i rischi da non sottovalutare
Mangiare poca frutta e verdura mette a rischio la salute del cuore. Ecco cosa rivela un nuovo studio.
Un nuovo studio suggerisce che un consumo inadeguato di frutta e verdura può rappresentare un fattore che aumenta significativamente il rischio di morte per malattie cardiache. Gli autori del nuovo studio presentato in occasione del meeting annuale Nutrition 2019 spiegano che frutta e verdura sono ricche di vitamine, fibre, potassio, magnesio e antiossidanti, e che una dieta che include frutta e verdura può abbassare la pressione sanguigna, ridurre il rischio di malattie cardiache e quello di cancro e migliorare anche la salute del nostro stomaco.
Il nuovo studio suggerisce adesso che un basso apporto di frutta è collegato a 1 su 7 decessi per malattie cardiache e ictus, e che una scarsa assunzione di verdure può causare invece 1 su 12 decessi per queste gravi condizioni mediche.
Lo studio è stato condotto su 113 paesi, ed i risultati hanno dimostrato che l’assunzione di frutta era più bassa in Asia meridionale, Asia orientale e Africa sub-sahariana, mentre il consumo di verdure era inferiore in Asia centrale e in Oceania. I paesi delle regioni che presentavano bassi e livelli medi di assunzione di frutta e verdura, presentavano anche alti tassi di mortalità per malattie cardiache e ictus.
Questi risultati indicano la necessità di allargare la nostra attenzione per aumentare la disponibilità e il consumo di alimenti benefici come la frutta, la verdura e i legumi, un messaggio positivo con un enorme potenziale per migliorare la salute globale.
via | MedicalNewsToday
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