Diabete, scoperti 5mila malati inconsapevoli durante il DiaDay
In autunno si è svolto il DiaDay. Durante l’iniziativa sono stati diagnosticati 5mila nuovi casi.
Il DayDay è la campagna di screening gratuita della popolazione, promossa da Federfarma Nazionale. È un evento molto importante perché permette di monitorare le persone malate e non solo: durante la seconda e ultima edizione sono state scoperti 5mila soggetti che non sapevano di soffrire di diabete.
“Queste persone possono ora curarsi adeguatamente e molto probabilmente eviteranno le complicanze e il progredire della malattia. Un vantaggio per i malati ma anche per le casse del servizio sanitario nazionale perché la malattia costa esponenzialmente di più man mano che progredisce”.
Ha commentato Marco Cossolo, presidente dell’ente, che ha aggiunto:
“L’aderenza alla terapia è un problema gravissimo e non solo per il diabete. Uno studio recente su 5 patologie croniche molto diffuse (diabete, osteoporosi, fibrillazione atriale, dislipidemie e ipertensione) ha calcolato che se i malati seguissero scrupolosamente le terapie prescritte loro dal medico, il SSN potrebbe risparmiare fino a 3,7 miliardi di euro (pari al 22,6% della spesa farmaceutica territoriale, che e’ di 16,5 miliardi di euro)”
DiaDay 2018, patrocinato diaFofi, Fnomceo, Amd, Sid, Aild, Utifar, Fenagifar e Cittadinanzattiva, ha permesso di effettuare uno screening su soggetti che – entrati spontaneamente in farmacia nell’arco di 13 giorni in occasione della Giornata del Diabete, il 14 novembre – hanno aderito alla iniziativa. I malati di nuova diagnosi sono prevalentemente uomini e riguarda soprattutto persone con più di 55 anni.