Vita sessuale: migliorala con lo sport
Fare sport migliora anche la vita sotto le lenzuola. Ecco cosa spiegano gli esperti.
Fare sport migliora anche la vita sotto le lenzuola. Gli esperti della Società italiana di urologia (Siu) spiegano infatti che mezz’ora al giorno (o più) di attività fisica, e mantenere un peso sano, rappresentano due strategie vincenti per migliorare la vita sessuale degli uomini, ed anche per proteggersi dal rischio di sviluppare condizione come l’iperplasia prostatica benigna.
È importante sensibilizzare quanti più uomini possibile sull’importanza dei controlli in assenza di sintomi
spiega infatti Walter Artibani, segretario generale della Siu, la Società che ha condotto una nuova indagine basandosi sulle informazioni contenute in oltre 2.800 schede compilate da uomini con un’età media di 55 anni. L’indagine conferma che praticare esercizio fisico prima dei 25 anni di età può effettivamente attivare una protezione contro lo sviluppo di iperplasia prostatica benigna e di disfunzione erettile in età adulta.
Tali condizioni sono accomunate dagli stessi fattori di rischio, ovvero vita sedentaria, elevato peso corporeo, sindrome metabolica, pressione alta, colesterolo e trigliceridi elevati e diabete.
Dallo studio è dunque emerso che:
- Il rischio di sviluppare iperplasia prostatica benigna (Ipb) si riduce del 25% per chi svolge attività fisica moderata o intensa già a partire dai 25 anni di età.
- Anche il girovita a 25 anni gioca un ruolo importante: le persone in sovrappeso o obese corrono infatti un rischio maggiore del 32% rispetto ai normopeso.
Gli esperti notano che, oltre all’attività fisica, ad incidere sul rischio di soffrire di Ipb in età adulta sono anche fattori come la sindrome metabolica e la disfunzione erettile.
Siamo bipedi, la nostra attitudine naturale è muoverci. Costa poco, non è un farmaco e ha un impatto sul benessere successivo. Legame su cui c’è un’evidenza scientifica, rinforzata dai nostri risultati.