Benessereblog Salute Dolore cronico: un aiuto da Pinterest?

Dolore cronico: un aiuto da Pinterest?

Pinterest potrebbe fornire un valido aiuto per le persone che soffrono di dolore cronico. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.

Dolore cronico: un aiuto da Pinterest?

Un nuovo studio condotto dai membri della Virginia Commonwealth University ha rivelato che Pinterest potrebbe rappresentare un valido aiuto per le persone che soffrono di dolore cronico. Gli autori dello studio hanno analizzato 502 post su Pinterest relativi al dolore cronico, ed hanno scoperto che la piattaforma social aiuta le persone con questa condizione a far fronte alla situazione, condividendo i consigli di auto-cura e della gestione del dolore, sfogandosi sulla gravità del loro dolore e sostenendosi reciprocamente.

 

Lo studio, pubblicato sulla rivista Health Education & Behavior, suggerisce anche che Pinterest è uno strumento poco utilizzato dalle organizzazioni sanitarie, e che queste ultime dovrebbero pubblicare più informazioni affidabili e di qualità in merito al dolore cronico.

Stiamo osservando che Pinterest viene utilizzato dai pazienti per sostenersi a vicenda, per fornire informazioni l’uno per l’altro e per trovare uno sbocco per affrontare il dolore cronico.

Dei 502 post esaminati, quasi tutti (il 98,6%) si riferivano in qualche modo alla gravità del dolore cronico. I consigli per la gestione del dolore cronico erano presenti nel 35,3% dei post, mentre i suggerimenti per i caregiver o gli amici erano presenti nel 17,9%. Quasi un quarto (il 22,9%) di tutti i messaggi si concentravano principalmente sul dolore cronico, mentre il 14,9% erano messaggi umoristici, e solo il 5% si concentrava sull’accettazione della condizione.

Pinterest potrebbe effettivamente rappresentare una fonte di supporto e un modo per aggiungere consigli di coping. Quando leggi questi post su Pinterest, vedi persone che cercano di gestire il dolore e di aiutarsi a vicenda, e cercano di fornire supporto l’un l’altro. Questo è qualcosa che potrebbe essere trasformato in uno strumento efficace per i fornitori di assistenza sanitaria.

via | Eurekalert

Foto da Pixabay

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Scarlattina in gravidanza: sintomi e cure
Salute

La scarlattina in gravidanza non è una malattia particolarmente pericolosa, ma non va ugualmente sottovalutata. La malattia è causata da un batterio, e solitamente colpisce i bambini entro i 10 anni di età. Tuttavia, anche adolescenti e adulti possono contrarre questa condizione, manifestando sintomi come febbre molto alta, mal di gola, esantema e lingua arrossata. Se pensi di aver contratto la scarlattina, parlane con il medico per iniziare i giusti trattamenti antibiotici.