Schizofrenia: fra le cause c’è anche la toxoplasmosi?
Il rischio di soffrire di schizofrenia è connesso alla toxoplasmosi? Ecco cosa rivela un nuovo studio.
La Toxoplasmosi rappresenta un possibile fattore di rischio per la schizofrenia? A suggerirlo è un nuovo studio condotto in Danimarca su un campione di circa 80mila persone, dal quale è emerso che le persone che presentano gli anticorpi per questa malattia registrerebbero un rischio maggiore di sviluppare la schizofrenia.
In precedenza, già altre ricerche avevano messo in evidenza l’esistenza di una possibile associazione fra la toxoplasmosi e alcuni disordini neurologici.
Per esaminare la questione in modo più approfondito, gli esperti hanno analizzato i dati relativi a un campione di più di 80.000 persone, esaminandone i valori emersi dalle analisi del sangue, ed hanno analizzato più da vicino i dati dei partecipanti che erano risultati positivi alla toxoplasmosi e all’infezione da citomegalovirus.
Ebbene, esaminando i dati sarebbe emerso che coloro che avevano avuto l’infezione da toxoplasma correvano un rischio maggiore del 50% di ricevere una diagnosi di schizofrenia, mentre per quanto riguarda l’infezione da citomegalovirus, l’esposizione sarebbe risultata associata a un rischio maggiore del 17% di ricevere una diagnosi di un problema psichiatrico di qualsiasi tipo.
Alla luce di quanto emerso, gli autori sottolineano che il loro studio è il primo a esaminare e a fornire un’evidenza dell’esistenza di una relazione causale tra l’infezione da Toxoplasma e la schizofrenia, e tra l’esposizione al citomegalovirus e il rischio di soffrire di problemi psichiatrici.
via | Ansa