Acne, scoperti i geni responsabili della malattia
Un nuovo studio ha identificato i geni associati allo sviluppo dell’acne e potrebbe cambiare gli scenari terapeutici.
L’acne non è una malattia grave, ma crea molti complessi e condizionamenti sociali a chi purtroppo deve combatterla. Secondo un nuovo studio, realizzato dai ricercatori del National Institute for Health Research, esistono dei fattori genetici associati alla patologia. Il team, coordinato da Jonathan Barker del National Institute for Health Research, ha identificato i geni associati allo sviluppo dell’acne.
È un grande risultato che potrebbe stravolgere le terapie attualmente impiegate per combattere la patologia, dando il via a una serie di ricerche atte alla sperimentazione di nuovi trattamenti medici. Quest’infiammazione è molto diffusa, tra gli 11 e i 30 anni e può lasciare segni molto gravi sul volto. Arriva colpire fino all’80 percento dei giovani.
I ricercatori hanno analizzato dettagliatamente il Dna di circa 27mila persone, tre le quali 5.602 con grave sintomatologia. A essere coinvolti nell’acne sono quei geni decisivi nel dare forma ai follicoli piliferi. Stando al parere degli esperti, l’alterazione morfologica dei follicoli favorirebbe lo sviluppo dei batteri responsabili dell’acne.
L’acne non è solo un’infiammazione cutanea. Ha un impatto sulla salute mentale. Molti pazienti sviluppano depressione e hanno disturbi anche seri dell’umore. Non va dunque trattata con superficialità perché i rischi sono numerosi.
Via | Skytg24