Spina bifida intervento in utero: già 4 casi al Policlinico di Milano

L’intervento in utero per la Spina Bifida è ormai una realtà: al Policlinico di Milano è stato da poco eseguito il quarto intervento in utero per questa grave malattia, che colpisce un bambino ogni 10 mila nascite (ogni anno ci sono almeno 50 nuovi bambini colpiti). La Spina Bifida è una malattia della colonna vertebrale e del midollo spinale, che può causare molti problemi a chi ne soffre. Quando non è letale, questa patologia può infatti causare disabilità, paralisi e disturbi neurologici.

Recentemente il Policlinico di Milano ha messo in atto una tecnica chirurgica molto delicata, tecnica eseguita in utero. I primi due interventi di questo tipo sono stati eseguiti a Giugno, e nei giorni scorsi sono state eseguite le due nuove operazioni, che potrebbero davvero cambiare la qualità di vita dei bambini.

Spina bifida, intervento in utero: in cosa consiste?

Durante gli interventi, i feti sono stati operati con delle tecniche di chirurgia mininvasiva, introducendo nell’utero della madre degli strumenti sottilissimi (dello spessore di 3 millimetri). I chirurghi hanno dunque operato grazie al monitoraggio ecografico, raggiungendo la colonna vertebrale e riparando il danno causato dalla malattia. Così facendo, è stato possibile minimizzare i danni causati dalla patologia al momento della nascita, o addirittura salvare la vita di un bimbo che altrimenti potrebbe non nascere.

Per l’esecuzione di questo tipo di intervento hanno partecipato diversi specialisti, da quelli della Chirurgia fetale (guidati da Nicola Persico) a quelli di Chirurgia pediatrica (guidati da Ernesto Leva), quelli di Ginecologia e del Mangiagalli Center del Policlinico (diretti da Enrico Ferrazzi). Gli esperti hanno fatto sapere che il quinto intervento di questo tipo è in programma per Novembre.

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