Benessereblog Salute I primi segni di Parkinson e Alzheimer da non sottovalutare

I primi segni di Parkinson e Alzheimer da non sottovalutare

Un nuovo studio rivela quali sono alcuni segnali inaspettati che possono manifestare coloro che soffrono di morbo di Parkinson o di Alzheimer.

I primi segni di Parkinson e Alzheimer da non sottovalutare

Un nuovo studio rivela quali sono alcuni segnali inaspettati che possono manifestare coloro che soffrono di morbo di Parkinson o di Alzheimer. I segnali in questione potrebbero essere un cursore del mouse tremolante, una velocità di scorrimento lenta e ricerche online ripetitive. A rivelarlo è la nuova ricerca condotta da Microsoft e dalla Duke University nella Carolina del Nord , secondo cui esiste dunque un collegamento tra questi problemi apparentemente banali e il rischio di soffrire di queste condizioni.

Per il loro studio, gli esperti hanno esaminato i dati di oltre 31 milioni di americani che utilizzano il motore di ricerca Bing, per cercare di comprendere il comportamento delle persone in relazione a queste due possibili condizioni di salute.

I ricercatori hanno dunque esaminato il movimento del mouse dei partecipanti, e le ricerche eseguite da essi, ed hanno constatato che si tratta di validi indicatori per identificare precocemente la presenza di Alzheimer o del morbo di Parkinson. Gli esperti suggeriscono anche la realizzazione di un apposito software in grado di individuare le malattie prima che si presentino i sintomi evidenti.

Gli autori dello studio hanno infine utilizzato i dati di Bing per scoprire se e quanto le persone cercassero le stesse cose online ripetutamente. Questo potrebbe indicare la presenza di problemi di memoria, sintomo della degenerazione del cervello sia in caso di Parkinson che in caso di Alzheimer.

via | DailyMail

Foto da iStock

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social