Ictus: meno rischi per le donne che mangiano verdure
Mangiare verdure riduce il rischio di ictus nelle donne. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Mangiare verdure riduce il rischio di ictus nelle donne. Nello specifico, broccoli, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles sembrerebbero essere dei grandi alleati per la salute del cuore. Coloro che mangiano tre o più porzioni di qualsiasi tipo di queste verdure ogni giorno presentano infatti dei vasi sanguigni molto più sani rispetto a chi non mangia questi alimenti con la giusta regolarità. Lo studio ha anche scoperto che le verdure crucifere sono particolarmente utili, in particolar modo broccoli, cavolfiori, cavoli, rape, germogli, bok choi e verdure.
Per giungere a questa conclusione gli esperti hanno esaminato lo spessore delle arterie carotidi. Se questo è elevato, può infatti limitare il flusso di sangue al cervello e aumentare il rischio di ictus. Per il loro studio gli esperti hanno condotto dei questionari alimentari su un campione di 954 donne over 70, dopodiché hanno eseguito dei test a ultrasuoni per misurare lo spessore delle loro arterie carotidi, dai quali sarebbe emerso che le carotidi delle donne che mangiavano tre o più porzioni di verdura al giorno erano 0,05 mm più sottili di quelle che non ne mangiavano.
Anche se potreste pensare che si tratti di una differenza minima, ridurre lo spessore di appena 0,1 mm può già abbassare il rischio di ictus in maniera significativa.
Le linee guida dietetiche
spiegano gli esperti alla luce di quanto emerso
dovrebbero evidenziare l’importanza di aumentare il consumo di verdure crocifere per proteggersi dalle malattie vascolari.
via | DailyMail
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