Glaucoma, la patologia che colpisce il 2% degli italiani over 40
Sono 200mila gli italiani colpiti da glaucoma solo nel nostro Paese ed è la prima causa nel mondo di ipovisione.
Sono più di 253milioni le persone con una ridotta capacità visiva. È una situazione allarmante considerato che nell’80% dei casi le forme di ipovisioni si possono prevenire e che tra le patologie più frequenti che colpiscono l’occhio, il glaucoma è responsabile di provocare completa cecità nell’8% della popolazione mondiale, pari a 600 milioni di persone, e il 2% dei casi di ipovisione, ovvero 150 milioni.
Se questo quadro lascia basiti, diventa ancor più preoccupante se ci si concentra sui dai italiani: il 2% degli italiani al di sopra dei 40 anni è colpito da glaucoma. L’incidenza aumenta con l’età, infatti si stima che il 10% della popolazione ultrasettantenne ne sia affetta. Nel nostro Paese le persone non vedenti a causa del glaucoma sono 200.000 e le previsioni per i prossimi 20 anni non sono incoraggianti poiché moltissimi casi non vengono diagnosticati se non tardivamente. Il professor Giorgio Marchini, Direttore della Clinica Oculistica e della Scuola di Specializzazione in Oftalmologia dell’Università degli Studi di Verona, ha così commentato:
“Si tratta di una malattia priva di sintomatologia negli stadi iniziali. Per questo, in molti casi, continua ad essere scoperta tardi, quando i danni che sono irreversibili sono già conclamati; dati indicano che fino al 50% delle persone colpite nei Paesi sviluppati e fino al 90% di quelle colpite nei paesi in via di sviluppo non sanno di avere un glaucoma. Per questo è importante intervenire in prima istanza sulla prevenzione, agendo in direzione di una maggiore informazione dei pazienti che, in larga parte, ignorano la gravità della patologia”.
Da che cosa dipende il glaucoma? A pesare sono i fattori ereditari (qualcuno in famiglia ha avuto questo tumore), l’età, una forte miopia, il diabete o l’ipertensione arteriosa. I principali tipi di glaucoma sono: cronico ad angolo aperto, ad angolo chiuso cronico o acuto e congenito.