Come allungare la vita e tenere alla larga le malattie
Un nuovo studio rivela come fare a vivere a lungo e in salute.
Ormai sappiamo bene che l’aspettativa di vita sta aumentando sempre più grazie ai grandi progressi fatti dalla scienza, ma se è vero che al giorno d’oggi si vive di più, è altrettanto vero che spesso ci si ritrova alle prese con malattie croniche come diabete o patologie cardiache. Secondo un nuovo studio, alcune scelte di vita salutari potrebbero però aiutarci a invecchiare mantenendoci in salute.
Fra le scelte da adottare sin da adesso vi sono quella di mantenere un peso sano, quella di non fumare e fare esercizio fisico regolare. Queste e altre scelte potrebbero prolungare in modo significativo il numero di anni in cui un individuo potrebbe vivere senza particolari malattie.
Come vivere in salute e più a lungo
Nello specifico, dallo studio è emerso che i seguenti cinque fattori possono allungare la nostra vita e permetterci di mantenerci in buona salute:
- Svolgere attività fisica
- Non fumare
- Non eccedere nel consumo di alcol
- Seguire una dieta sana
- Mantenere un corretto peso corporeo.
Diversi studi hanno dimostrato che il fumo, la sedentarietà, la cattiva qualità della dieta e il consumo eccessivo di alcol contribuiscono fino al 60% dei decessi prematuri e a una riduzione della speranza di vita. Abbiamo osservato che l’adesione a uno stile di vita a basso rischio era associata a un’aspettativa di vita più lunga e senza gravi malattie croniche all’età di 50 anni.
Per l’esattezza, le donne che seguivano questi cinque comportamenti vivevano in salute 10 anni in più rispetto a quelle che non li seguivano, mentre gli uomini vivevano mediamente 7,6 anni in più rispetto a chi conduceva uno stile di vita più malsano. Gli scienziati hanno anche scoperto che adottare questi sani comportamenti aumenta le probabilità di sopravvivenza in seguito a una diagnosi di cancro, malattie cardiovascolari o di diabete di tipo 2.
Uno stile di vita salutare non solo ha ridotto il rischio di cancro, malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2, ma ha anche migliorato la sopravvivenza dopo la diagnosi di tali malattie.
via | MedicalNewsToday
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