Le apnee notturne possono aumentare il rischio di Alzheimer
Le apnee notturne aumentano il rischio di soffrire di Alzheimer. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Le apnee notturne aumentano il rischio di soffrire di Alzheimer. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri della New York University School of Medicine e pubblicato sull’American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine, secondo cui il rischio di soffrire di Alzheimer aumenterebbe anche in base alla severità delle apnee notturne.
Diversi studi hanno suggerito che i disturbi del sonno come le apnee notturne potrebbero contribuire al deposito di beta-amiloide, e accelerare quindi il declino cognitivo di coloro che sono a rischio di Alzheimer. Tuttavia, finora è stato difficile verificare la causalità di queste associazioni perché apnee notturne e declino cognitivo e demenze condividono i fattori di rischio, e generalmente coesistono.
Per il loro studio, gli esperti hanno preso in esame un campione di 208 partecipanti sani dai 55 ai 90 anni, metà dei quali soffrivano di apnee del sonno. Esaminando la presenza e l’accumulo nel tempo della sostanza tossica beta-amiloide nel cervello (proteina che gioca un ruolo importante nello sviluppo dell’Alzheimer), gli esperti avrebbero constatato che coloro che soffrono di apnee notturne presenterebbero un maggiore accumulo di tale sostanza nel cervello, accumulo che aumenterebbe in relazione all’aggravarsi delle apnee notturne.
via | ScienceDaily