Borotalco Johnson & Johnson, risarcimento di 417 milioni di dollari a una donna malata di cancro alle ovaie
Nuova condanna per Johnson & Johson. L’azienda sarebbe stata condannata a pagare 417 milioni di dollari a una donna che ha utilizzato il borotalco per molti anni e che ora è malata di cancro alle ovaie.
La Johnson & Johnson sarebbe stata condannata a pagare ben 417 milioni di dollari a una donna malata di cancro, che per anni ha utilizzato il borotalco di quest’azienda. A stabilire la condanna sarebbe stata una giuria di Los Angeles, ma la società ha già annunciato che presenterà ricorso. Questa non è la prima volta che la J&J riceve una condanna a causa del suo borotalco. Già in precedenti occasioni la Legge si era espressa a favore di persone che, dopo aver utilizzato il prodotto per diversi anni, avrebbero sviluppato un tumore.
Dal canto suo però, l’azienda continua a ritenere che il talco sia sicuro. In natura questo prodotto contiene però dell’amianto, una sostanza cancerogena che, se inalata, può mettere a rischio i polmoni. Come spiega l’American Cancer Society, sin dagli anni 70 i produttori hanno cominciato a rimuovere ogni traccia di amianto dal prodotto, e attualmente non vi sarebbero prove a conferma del fatto che il talco privo di quel particolare “ingrediente” possa provocare il cancro.
Un portavoce della Johnson & Johson avrebbe infatti spiegato che, pur essendo vicini a coloro che si sono ammalati di questa terribile malattia, la società è “guidata dalla scienza, che sostiene la sicurezza del baby powder“.
Intanto l’International Agency for Research on Cancer (Iarc), agenzia che detta le linee guida in merito alla classificazione dei rischi relativi ai tumori, indica il talco come un “possibile elemento cancerogeno” per gli esseri umani.
via | Repubblica, Cancer.org,