Allergia alla puntura di zanzara: quali sono i sintomi
Si può essere allergici alle punture delle zanzare? Certo, danno fastidio a tutti, ma quali sono i sintomi dell'allergia alle zanzare?
Più che di allergia alle zanzare, si può essere allergici alla puntura di zanzara. La reazione allergica che viene scatenata è da attribuire a un particolare antigene contenuto nella saliva della zanzara. Le zanzare, infatti, ci pungono per nutrirsi del nostro sangue, ma prima di risucchiarne una piccola quantità, iniettano una sostanza per fluidificare il sangue e per succhiarlo più facilmente.
Possiamo essere punti dalle zanzare in ogni momento della giornata. In estate, ma anche in primavera e nei primi mesi dell’autunno, le zanzare sono particolarmente assetate di sangue. I maschi sono innocui, mentre le femmine pungono umani e animali per nutrirsi del sangue. Le zanzare vengono attratte da una combinazione di fattori: l’anidride carbonica della traspirazione, alcuni componenti chimici del sudore e il profumo.
I sinomi della puntura di zanzara sono comunemente la formazione di un arrossamento in corrispondenza di un rigonfiamento della pelle. Le punture di zanzara provocano questi sintomi, assieme a una forte sensazione di prurito, a causa di una sostanza che la zanzara inietta per fluidificare il sangue e succhiarlo meglio.
Si può essere allergici alla puntura di zanzara e soffrire di sintomi più gravi rispetto a quelli comuni. I sintomi dell’allergia alla puntura di zanzara sono infatti un’infiammazione del sistema linfatico, una zona molto vasta di prurito, un’orticaria in corrispondenza di nuove e vecchie punture e in casi molto rari l’anafilassi.
Proprio come accade per la puntura delle api, infatti, anche la puntura di zanzara può causare anafilassi, ovvero un gonfiore della gola con difficoltà respiratorie e respiro sibilante.