Psicologia: anche i bulli rischiano di soffrire di malattie mentali
I bulli corrono maggiori rischi di andare incontro a problemi di salute mentale. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Esiste una relazione a doppio senso tra la tendenza a compiere atti di bullismo e il rischio di soffrire di problemi di salute mentale. A suggerirlo è un nuovo studio pubblicato sulle pagine del Journal of Adolescent Health, secondo cui la perpetrazione degli atti di bullismo aumenta il rischio di sviluppare problemi di interiorizzazione, che a loro volta aumentano le probabilità di soffrire di problemi psicologici.
Gli autori dello studio spiegano che mentre è stato ben documentato che essere vittime di bullismo è associato a problemi di salute mentale immediati e duraturi, fino ad oggi non era ancora stato condotto nessuno studio per esaminare l’ipotesi che la relazione tra perpetrazione di bullismo e problemi di salute mentale possa essere bidirezionale, e interessare anche i bulli.
Per fare luce sulla questione, i ricercatori hanno analizzato i dati di 13.200 giovani di età compresa tra 12 e 17 anni, e quando hanno esaminato la relazione tra bullismo e problemi di interiorizzazione hanno scoperto che i giovani bulli avevano in effetti maggiori probabilità di sviluppare problemi mentali rispetto a coloro che hanno riferito di non perpetrare atti di bullismo.
Gli adolescenti con problemi di interiorizzazione da moderati a elevati correvano un rischio maggiore di opprimere gli altri rispetto a quelli che non avevano riportato alcun tipo di problema psicologico. Alla luce di quanto emerso appare chiaro che nel prevenire i comportamenti di bullismo bisognerebbe tenere in considerazione anche gli eventuali problemi di salute mentale che potrebbero interessare non solo le vittime, ma anche i carnefici.
via | ScienceDaily
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