Il rischio di ictus aumenta per chi soffre di problemi mentali
Soffrire di disturbi mentali può aumentare anche il rischio di ictus. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
I disturbi psichiatrici possono aumentare il rischio di ictus. A suggeriro è una nuova ricerca condotta dai membri della Columbia University, i quali hanno trovato un collegamento fra malattia mentale (ansia, depressione, disturbo post-traumatico da stress e altri disturbi mentali) e rischio di ictus. Per giungere a tale conclusione, gli esperti hanno esaminato un campione di 52,068 individui che hanno ricevuto cure in ospedale per ictus. Di queste, 3.337 aveva ricevuto anche delle cure per depressione, ansia, PTSD o altri problemi di salute mentale.
Esaminando i dati, gli esperti avrebbero constatato che le persone che erano state curate in ospedale per problemi di salute mentale avrebbero corso un rischio 3,48 volte maggiore di avere un ictus entro 15 giorni dalla loro visita, e 3,11 volte maggiore entro 30 giorni.
L’angoscia psicologica può portare il cervello a reagire con una risposta “lotta o fuggi”, la reazione naturale del corpo ad uno stato di pericolo. Questo, a sua volta, fa aumentare la pressione sanguigna, che è il principale fattore di rischio per l’ictus. Idisturbi psichiatrici possono inoltre causare cambiamenti che possono innescare infiammazione e stress ossidativo, e contribuire così ad aumentare il rischio di ictus.
via | MedicalNewsToday