La schizofrenia potrebbe aumentare il rischio di diabete
Le persone con schizofrenia precoce corrono un maggiore rischio di sviluppare il diabete. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Le persone con schizofrenia precoce corrono un maggiore rischio di sviluppare il diabete. A suggerirlo è un nuovo studio condotto dai membri del King College di Londra e pubblicato sulla rivista JAMA Psychiatry, i quali hanno cercato di scoprire se il rischio di diabete è già presente nelle persone al momento della comparsa dei sintomi della schizofrenia, prima che gli antipsicotici siano stati prescritti e prima che la malattia sia progredita (condizione che potrebbe essere associata a delle abitudini di vita poco sane, come quella di seguire una cattiva alimentazione o avere uno stile di vita sedentario).
Per esaminare la questione, gli esperti hanno analizzato i dati provenienti da 16 studi comprendenti 731 pazienti con un primo episodio di schizofrenia e 614 persone senza la malattia (gruppo di controllo). Essi hanno analizzato gli esami del sangue dei partecipanti ed hanno scoperto che i pazienti con schizofrenia hanno mostrato un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2 rispetto ai membri del gruppo di controllo.
In particolare, i pazienti presentavano livelli elevati di glicemia a digiuno, un indicatore clinico del rischio di diabete, ed i risultati non sono stati del tutto condizionati da differenze nei fattori come lo stile di vita o l’etnia dei partecipanti, e ciò può quindi far pensare a un ruolo diretto fra schizofrenia a aumento del rischio di diabete.
Il divario di mortalità tra le persone con schizofrenia e la popolazione in generale è in crescita, e vi è la necessità di fermare questa tendenza. Il nostro studio mette in evidenza l’importanza di considerare la salute fisica al momento della comparsa della schizofrenia, e chiede un approccio più olistico nella sua gestione, che combini l’assistenza sanitaria fisica e mentale. I nostri risultati ci dicono che le persone con schizofrenia precoce hanno già iniziato a percorrere la strada per lo sviluppo del diabete, anche se non hanno ancora avuto una diagnosi di diabete.
via | MedicalXpress