Vaccino antinfluenzale 2017: il costo, quando farlo e gli effetti collaterali
Quando si consiglia il vaccino antinfluenzale 2017, quali sono gli effetti collaterali e l’eventuale costo?
E’ partita la campagna per la vaccinazione contro l’influenza di stagione. Quanto costa, quando si può fare e quali sono gli eventuali effetti collaterali del vaccino antinfluenzale 2017? In linea di massima si può richiedere la vaccinazione già da subito. È infatti consigliato, per una maggior protezione, sottoporsi al trattamento entro la fine di novembre. Il costo dovrebbe essere tra i 12 e i 18 euro e ovviamente ci sono del categorie che possono avvalersi dell’esenzione.
Ci sono delle categoria a rischio, cui è altamente raccomandata la vaccinazioni e sono: ultrasessantacinquenni, diabetici, immunodepressi, cardiopatici, malati oncologici, donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza. Il vaccino è consigliato pure per i bambini sani, visto che l’influenza da 0 a 4 anni colpisce 10 volte più che tra gli anziani, e 8 volte in più tra i 5 e i 14 anni.
Che cosa contiene? I vaccini trivalenti per la stagione influenzale 2016-2017 sono costituiti dall’antigene analogo al ceppo A/California/7/2009 (H1N1) pdm09, dall’antigene analogo al ceppo A/Hong Kong/4801/2014 (H3N2) e dall’antigene antigene analogo al ceppo B/Brisbane/60/2008 (lineaggio B/Victoria/2/87).
Nel vaccino tetravalente, ai tre precedenti si aggiunge l’antigene analogo al ceppo B/Phuket/3073/2013 (lineaggio B/Yamagata/16/88). È quanto si legge nella determina con cui l’Aifa ha rilasciato il consueto aggiornamento sulla composizione dei vaccini per la stagione influenzale entrante.
Il provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 3 ottobre consente anche l’utilizzo di virus “modificati in alcune sequenze genomiche (virus riassortanti), come indicato nella raccomandazione EMA/CHMP/BWP/165983/2016”. La determina, inoltre, ricorda che i lotti di tutti i vaccini influenzali prodotti con la composizione autorizzata un anno fa e recanti in etichetta l’indicazione della stagione 2015-2016 “sono ritirati dal commercio e, comunque, non sono più vendibili al pubblico né utilizzabili”.
Quali sono gli effetti collaterali? Gli effetti collaterali di solito sono leggeri. Potrebbe subentrare debolezza, aumento della temperatura e un po’ di fastidio al braccio interessato dalla puntura. In casi molto più rari, il vaccino potrebbe causare reazioni allergiche, trombocitopenia, nevralgie, parestesie o disordini neurologici.