Listeriosi: sintomi, cause e cure
Come si manifesta la listeriosi, che cos’è e soprattutto come si cura questa infezione particolarmente aggressiva.
La listeriosi è un’infezione causata dal batterio Listeria monocytogenes. Di solito si entra in contatto con questo batterio ingerendo del cibo contaminato (è considerata quindi una tossinfezione alimentare). Purtroppo, il rischio di sviluppare la malattia si ha anche con bassi livelli di carica batterica, anche se la maggior parte dei soggetti adulti in buona salute non presenta alcun sintomo dopo il consumo di alimenti contaminati o può presentare sintomi gastroenterici quando la contaminazione è molto elevata.
Si può manifestare con forme molto diverse, dalla gastroenterite acuta accompagnata da febbre a una sindrome simile a quella influenzale, più tipica nelle donne in gravidanza. Durante i nove mesi può essere particolarmente grave perché può provocare conseguenze serie sul feto come morte fetale, aborto, parto prematuro, o listeriosi congenita.
Le conseguenze sono serie anche per gli adulti immuno-compromessi e gli anziani: può causare meningiti, encefaliti, gravi setticemie. Come si cura? Queste manifestazioni cliniche sono trattabili con antibiotici, ma la prognosi nei casi più gravi è spesso infausta. Il tempo di incubazione è molto lungo: mediamente sono tre settimane, ma potrebbe durare anche un paio di mesi.
Via | ISS