Giornata Mondiale senza tabacco: ogni anno il fumo uccide quasi 6 milioni di persone
Oggi è la Giornata Mondiale senza Tabacco: ecco perché sarebbe bene smettere di fumare.
Il 31 maggio è la Giornata Mondiale senza Tabacco, un giorno per riflettere sui danni che il fumo può fare: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno nel mondo muoiono 6 milioni di persone per il consumo di tabacco. Il fumo è il primo fattore di rischio per il tumore ai polmoni: in Italia ci sono 10,3 milioni di fumatori (6,2 milioni uomini e 4,1 donne) e ogni anno si registrano 41mila casi di tumore al pomone e 32mila morti.
Secondo i dati Istat, gli uomini che fumano di più sono i giovani tra i 25 e 34 anni con una percentuale del 26,4%, mentre le donne che fumano di più vanno dai 20 ai 24 anni e sono il 20,5%. Il tabagismo è sempre più diffuso tra gli studenti delle superiori, con dati in crescita rispetto al 2010. I tumori al polmone legati al fumo tra le donne sono aumentati del 2,7%.
Secondo i dati resi noti da Airc, invece, sono 28 i progetti finanziati per la ricerca sul cancro al polmone, con i ricercatori dell’associazione impegnati principalmente nello studio di nuovi strumenti di diagnosi precoce, nell’individuazione delle caratteristiche molecolari dei diversi tipi di tumore e nella sperimentazione di terapie mirate.