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Salute, la longevità dipende dalla percentuale di massa grassa

La conferma in un nuovo studio

Salute, la longevità dipende dalla percentuale di massa grassa

Per proteggere salute e longevità bisogna fare attenzione alla percentuale di massa grassa più che all’indice di massa corporea. A ribadirlo, confermando quanto già in passato annunciato dagli esperti del settore, è un nuovo studio condotto in canada e pubblicato sugli Annals of Internal Medicine.

L’indice di massa corporea (Body Mass Index, BMI) valuta il peso soppesandolo in funzione dell’altezza, senza però tenere conto della composizione corporea. In altre parole, il BMI non è in grado di dire quanto del peso misurato corrisponde a massa magra e quanto a massa grassa, cioè a quell’adipe tanto pericoloso per la salute.

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Recenti studi hanno evidenziato un fenomeno, il cosiddetto “paradosso dell’obesità”, secondo cui l’obesità lieve sarebbe associata a un rischio di mortalità ridotto. Alla base di tale paradosso potrebbe esserci proprio il fatto che in questi studi la forma fisica è stata valutata utilizzando il BMI, e che quindi non si sarebbe tenuto conto della percentuale di massa grassa.

Infatti persone che pesano più della norma a causa di uno sviluppo accentuato della massa muscolare (come può essere nel caso degli atleti) non corrono gli stessi rischi di chi invece pesa di più a causa di un accumulo di grasso. Viceversa, come dimostrato dal caso della cosiddetta sindrome De Lorenzo è possibile avere a che fare con i problemi legati all’obesità anche quando il peso è nella norma ma la percentuale di massa grassa supera i limiti considerati sicuri.

” title=”Il paradosso dell’obesità”]

Per questo gli autori di questo nuovo studio hanno utilizzato un’altra metodica per valutare il sovrappeso: la DXA (dual-energy x-ray absorptiometry): valutando in questo modo la percentuale di massa grassa in oltre 50 mila fra uomini e donne di età paro o superiore a 40 anni è stato scoperto che la mortalità aumenta all’aumentare di quest’ultima, con conseguenze negative in termini di longevità.

Via | Globe Newswire

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