Cervello, scoperto dove nascono le parole
Uno studio internazionale ha scoperto in quale zona del nostro cervello è contenuta la capacità di parlare.
Dove nascono le parole, dove ha origine la nostra capacità di parlare? I ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora e del Cimec di Trento, in collaborazione con Sca Studio associato di Roma (Rita Capasso), hanno identificato per la prima volta le aree dell’emisfero sinistro del cervello che sono alla base delle conoscenze sull’ortografia della parola (“memoria a lungo termine”) e dei processi che permettono di scriverla (“memoria di lavoro”).
I risultati di questa ricerca non sono solo inediti, ma hanno permesso di fare luce sui danni provocati da lesioni cerebrali. Gabriele Miceli, medico e professore di neurologia al Cimec, ha così commentato:
Per la prima volta abbiamo individuato le regioni dell’emisfero sinistro che contengono il vocabolario delle parole scritte (per fare un esempio, le conoscenze che ci permettono di scrivere ‘scuola’ e non ‘squola’) e quelle che garantiscono una buona memoria di lavoro. […] Il vocabolario delle parole scritte è rappresentato nel lobo frontale e in quello temporale, mentre la memoria di lavoro è garantita da un’area specifica del lobo parietale. Questi risultati chiariscono aspetti importanti dell’organizzazione dei processi di scrittura e contribuiscono a comprendere meglio i rapporti fra le basi anatomiche del linguaggio scritto e quelle di altri processi linguistici e cognitivi”.