Niente più test sugli animali? Sperimentazione in vitro sembra sufficiente
I risultati di un nuovo studio sul tema
I test sugli animali sono davvero necessari? Un nuovo studio pubblicato su Nature Communications sembra suggerire che la risposta a questa domanda sia negativa, e che i test in vitro (quelli condotti su cellule coltivate in laboratorio) possono essere una valida alternativa almeno in quei casi in cui l’obiettivo è valutare i meccanismi di tossicità delle molecole in esame.
Lo studio in questione fa parte del programma Tox21, iniziativa statunitense mirata proprio all’identificazione mediante test in vitro di una “firma” di composti di interesse che sia in grado di predire la loro tossicità in vivo.
I test di tossicità tradizionali condotti in vivo utilizzando modelli animali forniscono indicazioni sulla sicurezza chimica per l’uomo, ma questi metodi sono costosi e forniscono poche informazioni, e spesso è difficile estrapolare i risultati dei test in termini di effetti sulla salute umana a causa delle differenze tra specie
spiegano gli autori dello studio.
I nostri risultati suggeriscono che i profili di attività in vitro possono essere utilizzati con firme del meccanismo di tossicità del composto e per dare una priorità a test tossicologici più approfonditi.
Via | Nature Communications