Tumore del fegato: sintomi, cause e cure

Il tumore al fegato è un cancro che si presenta nell’organo che si trova nella parte destra dell’addome e che svolge un ruolo fondamentale per la salute dell’organismo, rimuovendo le sostanze di scarto dal sangue e producendo bile ed enzimi utili per la digestione. Il cancro al fegato è provocato dalla proliferazione senza controllo di cellule al suo interno.

Esistono diverse tipologie di tumore al fegato: i tumori primari sono quelli nati all’interno dell’organo, mentre i tumori secondari sono quelli che derivano da tumori che nascono in altre sedi e migrano fino al fegato. Questo tipo di cancro si può presentare anche nei bambini e la maggior parte di questi tumori non può essere rimossa tramite intervento chirurgico. La sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è bassa, anche perché la diagnosi è molto spesso tardiva.

Il tumore al fegato, infatti, non dà sintomi nelle prime fasi della malattia: man mano che la malattia progredisce possiamo notare dolore nella parte superiore dell’addome, che può interessare anche schiena e spalle, ingrossamento del ventre, perdita di peso, perdita di appetito, nausea, vomito, stanchezza, ittero, sensazione di sazietà, urine scure, febbre.

Come si cura il tumore al fegato? Le terapie sono molto difficili da attuare: se la malattia è diagnosticata precocemente, si può procedere con un intervento chirurgico, per evitare che il cancro si diffonda. Se il tumore non è operabile, si può procedere con termoablazione, iniezione percutanea di etanolo, criochirurgia, infusione di chemioterapici nell’arteria epatica, chemioembolizzazione, radioembolizzazione, trapianto. Se la malattia è in stadio avanzato, si possono attuare solo terapie per tenere a bada i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Via | Airc