Trauma cranico: le linee guida
Affrontare un trauma cranico non è così semplice come si possa pensare: ecco le linee guida per il soccorso iniziale e soprattutto per prendere le prime misure di emergenza.
Il trauma cranico è tra i traumi più gravi e frequenti ed è classificato in lieve, moderato e grave. Le linee guida per la gestione di questa problematica sono abbastanza chiare e schematiche.
Valutazione neurologica – Glasgow Coma Scale
- Apertura degli occhi: spontanea (4), su comando (3), al dolore(2), assente(1)
- Risposta verbale: orientata(5), confusa(4), sconnessa(3), suoni incomprensibili(2), assente(1)
- Risposta motoria: esegue ordini(6), localizza lo stimolo(5), flessione-retrazione(4), flessione abnorme(3), estensione(2), assente(1)
Ogni risultato ha un punteggio, che permette di determinare il grado di trauma. Tutti i pazienti traumatizzati devono essere sottoposti ad una valutazione iniziale d’accordo alle norme ATLS (Advanced Trauma Life Support). In base a queste norme, si debbono garantire al più presto:
A.(Airway): Si deve assicurare la pervietà delle vie aeree e l’immobilizzazione
- della colonna cervicale del paziente
- Sollevare il mento
- Estrare i corpi estranei
- Intubazione oro-tracheale/ cricotiroidotomia
B (Breathing): Si deve assicurare la ventilazione e l’ossigenazione.
- Valutare la meccanica ventilatoria
- Somministrare ossigeno
- Cercare e risolvere lo eventuale pneumotorace iperteso/ aperto
C (Circulationi): Si deve assicurare la volemia e la pressione arteriosa.
- Identificare eventuali siti di emorragia esterna ed applicare compressione
diretta. - Posizionamento di 2 cateteri endovenosi di grosso calibro ed iniziare infusione
di Ringer lattato ( riscaldato a 39°C) - Identificare eventuali siti di emorragia interna, valutare necessità intervento
chirurgico.
D (Disability): Breve valutazione neurologica.
- Determinare livello di coscienza e GCS
- Valutare pupille ( grandezza, simmetria e reattività alla luce)
E (Exposure/ Enviromental control)
- Spogliare il paziente per una valutazione completa
- Prevenire l’ipotermia