Sindrome da Apnee Ostruttive del Sonno, patente a rischio
A stabilirlo è una direttiva europea che l'Italia deve recepire entro il prossimo 31 dicembre
A partire dall’anno prossimo chi soffre di Sindrome da Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) corre il rischio di non vedersi rinnovare la patente. Entro il 31 dicembre 2015 l’Italia, come di altri stati dell’Unione Europea, dovrebbe infatti recepire la direttiva europea n. 2014/85/UE del 1 luglio 2014, secondo cui
Il richiedente o il conducente in cui si sospetti una sindrome da apnea ostruttiva notturna moderata o grave deve essere sottoposto a un consulto medico approfondito prima dell’emissione o del rinnovo della patente di guida. A tali soggetti si può consigliare di non guidare fino alla conferma della diagnosi.
Nel testo si specifica che la sindrome da apnea ostruttiva notturna moderata
corrisponde a una serie di apnee e ipopnee (indice di apnea-ipopnea) comprese tra 15 e 29 l’ora
mentre è considerata “grave” una sindrome da apnea ostruttiva notturna grave corrisponde con
un indice di apnea-ipopnea pari o superiore a 30.
Entrambe, spiega la direttiva, sono associate a un’eccessiva sonnolenza notturna.
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Via | eur-lex.europa.eu
Foto | da Flickr di automobileitalia