Benessereblog Salute Cellule staminali contro la caduta dei capelli: così si combatte la calvizie

Cellule staminali contro la caduta dei capelli: così si combatte la calvizie

La nuova proposta arriva dalla California e si è già rilevata efficace nei topi

Cellule staminali contro la caduta dei capelli: così si combatte la calvizie

Le proposte per la soluzione del problema della caduta dei capelli non mancano. L’ultima in ordine di tempo arriva dal Sanford-Burnham Medical Research Institute di La Jolla, in California, dove un gruppo di ricercatori coordinato da Alexey Terskikh, professore associato del Programma di Sviluppo, Invecchiamento e Rigenerazione, è riuscito a ottenere nuovi capelli partendo da cellule staminali pluripotenti umane.

Il loro metodo, descritto in un articolo pubblicato su PLoS One, prevede di “costringere” le cellule staminali pluripotenti a differenziarsi in cellule del derma papillare, quelle responsabili della formazione del follicolo del capello e del suo ciclo di crescita. Purtroppo queste cellule non possono essere utilizzate in quanto tali nei trapianti. A renderlo impossibile è l’attuale incapacità di ottenerne le quantità che sarebbero necessarie, unita al fatto che quando sono coltivate in laboratorio perdono rapidamente la loro capacità di indurre la formazione del follicolo.

Noi

racconta Terskikh

abbiamo messo a punto un protocollo per indirizzare le cellule staminali pluripotenti umane verso il differenziamento in cellule del derma papillare e abbiamo confermato la loro capacità di indurre la crescita di capelli una volta trapiantate nei topi.

“Un miglioramento significativo”

Il metodo

sottolinea Terskikh

rappresenta un miglioramento significativo rispetto alle attuali strategie basate sul trapianto di follicoli del capello da una parte della testa all’altra.

La nuova metodica, continua il ricercatore, permette infatti di avere a disposizione una fonte illimitata di cellule del paziente da utilizzare nel trapianto e di superare, così, il limite imposto dalla disponibilità di follicoli già formati.

Il nostro prossimo passo

conclude Terskikh

sarà trapiantare le cellule del derma papillare ottenute dalle cellule staminali pluripotenti umane nell’uomo.

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Via | newswise

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