Benessereblog Salute Terapie e Cure Come togliere la carie

Come togliere la carie

Scopri tutto quello che c'è da sapere su come togliere una carie e come prevenire in modo efficace questo fastidioso problema

Come togliere la carie

Fonte immagine: Pixabay

Togliere una carie è un problema che, a un certo punto della vita, può interessare chiunque, sia adulti che bambini. La carie rappresenta in effetti una delle più comuni malattie che possono colpire i denti, un problema che, contrariamente a quanto potresti aspettarti, non riguarda solamente i più piccoli. Ma da cosa ha origine questo fastidioso problema? Ed esistono dei metodi per togliere le carie senza dover andare dal dentista?

Proseguendo nella lettura, scoprirai esattamente cosa è una carie dentale, vedremo cosa vuol dire “otturazione” (e quanto costa), e come prendersi cura dei denti in modo naturale.

Prima di tutto, però, vediamo cosa è una carie e come distinguere una carie piccola da una condizione più grave.

Cos’è la carie?

La parola “carie” suscita sempre un certo grado di preoccupazione e timore sia nei bambini che in noi adulti. Del resto, quello con il dentista è spesso un rapporto “complicato”, dal quale prenderemmo volentieri una pausa di tanto in tanto.

Eppure, proprio il dentista sarà colui che potrà individuare e togliere la carie in modo risolutivo, prima che il problema possa peggiorare.

Tornando alla definizione di carie, questo disturbo dentale è provocato dai batteri che si trovano all’interno della bocca. La carie può essere provocata da più cause. Essa tende ad attaccare prima la parte più esterna del dente (smalto), per poi penetrare man mano sempre più in profondità, andando a intaccare la struttura del dente e provocando molto dolore.

Quali sono le cause?

Le cause della carie possono essere molteplici. Il primo fattore scatenante è rappresentato dall’accumulo di batteri che proliferano all’interno della nostra bocca, formando la placca dentale, anche detta placca batterica (una sorta di biofilm che si attacca al dente, danneggiandolo) e andando a erodere il dente.

Tutto ciò può essere dovuto a una scarsa igiene orale, alla tendenza a consumare troppi cibi dolci, al vizio del fumo o anche a una insufficiente resistenza da parte del dente.

Quali sono i sintomi della carie?

Come togliere la carie
Fonte: Pixabay

In base ai sintomi causati dalla carie, è già possibile stabilire il livello di gravità del problema. Le carie, infatti, possono essere distinte in diversi gradi.

Carie di primo grado: i batteri iniziano ad erodere la parte esterna del dente, creando dei piccoli fori. In questa fase, potresti non avvertire alcun sintomo. Nei primissimi stadi, con le dovute cure la carie può anche regredire, ma bisognerà affidarsi ai consigli del dentista per evitare che il problema possa aggravarsi.

Carie di secondo grado: dai piccoli fori che si sono formati nel primo stadio, i batteri penetrano all’interno del dente, raggiungendo la dentina. In questa fase potresti avvertire una maggiore sensibilità dentale, e una sensazione di dolore quando mangi cibi caldi, freddi o dolci.

Terzo grado: l’invasione da parte dei batteri e degli acidi prosegue, e la carie raggiunge la polpa dentale, dove si trovano nervi e vasi sanguigni. In questa fase potresti iniziare ad avvertire dolore e intenso fastidio ai denti.

Carie di quarto grado: infine, il quarto stadio della carie si verifica quando viene intaccata la struttura più profonda del dente, causando una forte sensazione di dolore, e rendendo necessario un intervento più incisivo.

Quali sono le cure per la carie?

Ma come si fa a togliere una carie? Il trattamento dipende dalla gravità del problema. Generalmente si procede con la rimozione delle parti colpite dalla carie e con l’otturazione (o occlusione) dell’area interessata. Il procedimento deve essere eseguito naturalmente dal dentista; non è possibile affidarsi a soluzioni fai da te per curare la carie.

Nel caso delle carie al primo stadio, il dentista può consigliare dei trattamenti a base di fluoro per arginare il problema. Altri trattamenti, oltre all’otturazione, includono l’applicazione di apposite corone (o capsule) sul dente colpito, trattamento che viene messo in atto quando il dente è molto indebolito, al fine di proteggerlo. Quando ad essere intaccata è la polpa dentale, il dentista può optare per un trattamento di devitalizzazione del dente, in modo da eliminare completamente il dolore.

Negli stadi più avanzati, si procederà con l’estrazione del dente.

Cosa fare se si ha un dente cariato?

Fonte: Pixabay

Se hai notato dei piccoli fori o delle macchie scure o nere sulla superficie del dente, la cosa più saggia da fare sarà rivolgersi al proprio dentista di fiducia.

Solo un professionista, infatti, potrà stabilire con esattezza la causa del problema e intervenire in modo adeguato e in completa sicurezza.

Come si fa a togliere una carie?

In base alla gravità della carie, il dentista potrà decidere come agire. Normalmente, carie che non hanno compromesso la struttura del dente vengono trattate mediante la rimozione delle parti colpite, attraverso l’utilizzo di un apposito trapano.

Quindi, il dentista procederà con l’inserimento di apposite sostanze per realizzare un’otturazione. L’intero processo può richiedere più di una seduta.

Come eliminare una carie in modo naturale?

É possibile togliere le carie fai da te? In realtà, per eliminare le carie ed evitare che possano distruggere il dente in profondità, è necessario rivolgersi al dentista. Tuttavia, esistono numerosi rimedi naturali che potrebbero aiutarti a prevenire il problema.

Aloe vera

Si ritiene ad esempio che un dentifricio con aloe vera possa rimuovere efficacemente i batteri responsabili delle carie e ridurre il rischio di doversi sottoporre a fastidiosi trattamenti dentistici.

Tè verde

Anche il tè verde, noto per le sue proprietà antibatteriche, è considerato un valido rimedio naturale per ridurre il rischio di carie frequenti. In più, dal momento che contiene buone quantità di fluoro e catechine, il tè verde può anche migliorare e proteggere attivamente la salute del dente, eliminando i batteri responsabili della carie.

Chiodi di garofano

Se soffri di mal di denti causato dalle carie, in attesa del controllo dal dentista, potresti invece masticare dei chiodi di garofano, per alleviare il dolore e il fastidio.

Spazzolino e filo interdentale

Tutti questi rimedi saranno ben poco utili, però, senza un’adeguata igiene dentale. Spazzolare i denti tutti i giorni dopo i pasti, usare un dentifricio al fluoro (capace di rinforzare i denti), e passare il filo interdentale per rimuovere ogni residuo di cibo, rappresentano i tre modi davvero efficaci per non dover fare i conti con la carie.

Come curare una carie fai da te?

E’ possibile curare la carie da soli in casa? E se si, come togliere la carie fai da te? In realtà la cura della carie richiede competenze e strumenti che di certo non abbiamo nelle nostre case.

Il solo modo che abbiamo per evitare che il problema possa progredire e aggravarsi, è rivolgersi al proprio dentista di fiducia, che stabilirà il trattamento più adatto in base alla situazione specifica.

Come eliminare carie con il bicarbonato?

Alcune persone si domandano come uccidere la carie usando il bicarbonato. Proprio questo prodotto, infatti, è considerato da molti un valido rimedio naturale per la cura dei denti, spesso usato per ottenere un effetto sbiancante.

Uno spray al bicarbonato, ad esempio, sembra abbia la capacità di riequilibrare il pH della bocca dopo mangiato, ostacolando quindi la proliferazione dei batteri responsabili della carie, in attesa che tu possa lavare i denti con spazzolino e dentifricio.

Prima di ricorrere a questo o ad altri rimedi naturali, ti consigliamo di chiedere consiglio al tuo dentista.

Quanto costa in media curare una carie?

Fonte: Pixabay

Il prezzo per la rimozione di una carie varia in base a diversi fattori. Innanzitutto, il costo dipenderà dalle tariffe stabilite dal dentista, ma determinante sarà anche la gravità della situazione. La rimozione di una carie può costare dai 90 ai 250 euro, ma i numeri possono salire se il dente è stato danneggiato in profondità.

La soluzione migliore sarà quindi quella di rivolgersi al dentista al più presto e di sottoporsi a dei controlli regolari, in modo da trattare prontamente eventuali problemi ed evitare di ritrovarsi con i denti cariati.

Togliere una carie fa male?

Spauracchio per grandi e bambini, in realtà il trattamento per rimuovere le carie non è particolarmente doloroso. Peraltro, nella maggior parte dei casi è possibile ricorrere a una leggera anestesia locale, per cui non avvertirai alcun tipo di dolore. Tuttalpiù, potresti avvertire fastidio a causa della puntura, ma si tratta di una sensazione assolutamente sopportabile.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cortisone e alcol: perché devi fare attenzione
Terapie e Cure

La contemporanea assunzione di cortisone e alcol richiede attenzione in quanto può dare vita a pericolose interazioni. Entrambi possono influenzare il buon funzionamento del fegato. Combinarli può aumentare il rischio di effetti collaterali indesiderati e compromettere l’efficacia del trattamento. Il fegato può essere sovraccaricato, e non si esclude la possibilità di poter sperimentare danni epatici. Evitate l’alcol durante il trattamento con cortisone per non incorrere in rischi.