Benessereblog Salute I problemi di vista si scoprono dal modo in cui guardiamo la tv

I problemi di vista si scoprono dal modo in cui guardiamo la tv

La diagnosi precoce di glaucoma potrebbe essere effettuata semplicemente studiando il modo in cui si guarda la tv.

I problemi di vista si scoprono dal modo in cui guardiamo la tv

Una delle principali cause di cecità, ovvero il glaucoma, potrebbe essere individuata semplicemente analizzando il modo in cui i nostri occhi “guardano” la TV. A renderlo noto sarebbe stato un team di ricerca della City University di Londra, che attraverso un nuovo studio avrebbe scoperto che è effettivamente possibile identificare malattie come il glaucoma, mappando i movimenti oculari delle persone mentre queste guardavano un film.

Il glaucoma è una grave condizione che comporta una progressiva ed irreversibile perdita della vista, e spesso tale condizione non viene diagnosticata in maniera precoce, ma solo quando cominciano a manifestarsi i sintomi più gravi.

La nuova ricerca, pubblicata sul giornale ‘Frontiers in Aging Neuroscience’, potrebbe contribuire adesso ad accelerare il processo di diagnosi, consentendo quindi ai medici di identificare prima la malattia e di iniziare il trattamento prima che si manifestino dei danni permanenti.

Per giungere a tale conclusione gli esperti hanno confrontato un gruppo di 32 persone anziane con occhi sani, con un campione di 44 pazienti con diagnosi clinica di glaucoma. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti a esami standard della vista, e gli esperti hanno valutato la gravità della malattia mediante diverse analisi. Quindi, i volontari sono stati invitati a guardare al computer dei video e delle clip televisive non modificate.

Nel frattempo gli esperti monitoravano i movimenti degli occhi attraverso un dispositivo di eye-tracking, che registrava in particolare la direzione in cui le persone stavano guardando. I dati raccolti sono stati poi utilizzati per realizzare delle mappe dettagliate, che hanno permesso di eseguire una diagnosi precoce di glaucoma.

“Questi sono i primi risultati, – spiega David Crabb, professore di Statistica e Vision Research – ma abbiamo scoperto di essere in grado di identificare i pazienti con glaucoma monitorando come la gente guarda la TV. Questo potrebbe fare una grande differenza nella rilevazione o nel monitoraggio di questa malattia”.

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via | Sciencedaily.com

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