Quando nasce un bambino sono tante le domande che affollano la mente dei neogenitori, in particolare per quello che riguarda le prime volte del piccolo, quello che può fare e quello che, invece, sarebbe meglio evitare, soprattutto nei primi mesi di vita. A quanti mesi si può portare un neonato in piscina, ad esempio? Di solito l’acquaticità è un’attività consigliata ai più piccoli di casa, per far loro prendere confidenza con un ambiente al quale sono già stati abituati, avendo vissuto nel liquido amniotico nel grembo materno. Ecco cosa ne pensano i pediatri sulla piscina per i neonati.
Soprattutto se fuori è caldo, la voglia di andare in piscina con il bambino appena nato potrebbe essere tanta. I pediatri, però, consigliano di aspettare qualche settimana. In realtà, il bambino potrebbe iniziare a nuotare in piscina fin dopo la nascita, ma anche i corsi di nuoto neonatale non accettano iscrizioni prima delle sei settimane di vita. Non dobbiamo mai anticipare i tempi.
I motivi sono tanti:
In piscina con il neonato ci sono delle precauzioni da prendere. La temperatura dell’acqua non deve scendere sotto i 32 gradi e, inoltre, il bambino va immerso in acqua fino alle spalle, così da non prendere freddo. Se inizia tremare, è il segnale che bisogna uscire dalla piscina e scaldarlo con un asciugamano (i neonati perdono calore velocemente). Seguire le istruzioni dell’istruttore, senza mai lasciare o perdere di vista il neonato, rimanendo sempre in acqua con lui, è di prioritaria importanza (di solito le piscine prevedono che i genitori o gli accompagnatori adulti stiano con i bambini in acqua fino ai 3 anni, per sicurezza). Come lo è fare la doccia dopo il bagno, per mandare via il cloro, applicando una crema solare.
Evitiamo, poi, di portare in piscina neonati che sono raffreddati o che hanno dermatiti o altri disturbi a carico della loro pelle sensibile e delicata.
Ricordiamoci di iniziare l’inserimento in piscina con gradualità, per aiutare il neonato ad abituarsi: prima per soli 10 minuti, aumentando man mano la permanenza in acqua. Fino ai 12 mesi non dovrebbero stare in acqua per più di mezz’ora, che può diventare più tempo in seguito, quando i bambini crescono.