Come fare gli abbinamenti con la ruota dei colori

Hai mai sentito parlare della ruota per gli abbinamenti dei colori? Se anche per te il massimo della fantasia consiste nell’abbinare un paio di jeans neri e una camicetta verde militare, e se non sai mai di che colore dovrebbero essere le scarpe in base agli abiti che indossi, beh, sarà davvero il caso di munirsi di una Color Wheel.

Una “color che”? Stiamo parlando della ruota dei colori, uno strumento che potresti aver già visto in mano ai consulenti d’immagine, in qualche foto on line, una sorta di grafico che racchiude 12 diversi colori e decine, ma che dico, centinaia di possibili combinazioni.

Grazie a questo strumento, anche noto con il nome di “cerchio di Itten” (fra poco vedremo perché si chiama così), sarà più facile creare le diverse combinazioni per esaltare al meglio il tuo look.

Ma esattamente come si presenta la ruota dei colori? E soprattutto, domanda ancor più importante, come usarla?

Disco di Itten: un po’ di storia

Prima di scoprire quali sono i colori che stanno bene insieme, facciamo un rapido volo indietro nel tempo, e scopriamo quali sono le origini del cerchio di Itten.

Nel corso della storia, scienziati, pensatori e artisti in ognidove hanno studiato il colore in tutte le sue meravigliose sfaccettature.

Fra questi, vi era anche il pittore e designer svizzero Johannes Itten, che intorno alla metà del 900 concentrò i suoi sforzi sullo studio del rapporto tra i diversi colori, ed esaminò il modo in cui, mescolando i colori primari, fosse possibile creare i colori secondari e terziari.

Da questi suoi studi, ebbe origine quella che oggi conosciamo come “ruota di Itten”, la famosa ruota dei colori per gli abbinamenti.

Come funziona la ruota per gli abbinamenti dei colori?

Ma esattamente come è composta la ruota cromatica di Itten? Come è possibile notare a un primo sguardo, si tratta di un cerchio che racchiude al suo interno diverse tonalità di colori.

Concretamente parlando, il cerchio è composto da:

Colori primari

I colori primari, ovvero rosso, giallo e blu, si trovano proprio nella parte centrale del cerchio. Non è possibile mescolare due colori di qualsiasi tipo per ottenere queste tre tonalità.

Colori secondari

I colori secondari si formano combinando fra loro i color primari. Di conseguenza, otterremo:

• Rosso+giallo = arancio
• Rosso+blu = viola
• Giallo+blu = verde.

Colori terziari

Si formano unendo, in un’immaginaria tavolozza, diverse quantità di colori primari o abbinando colori primari e secondari. Otterremo quindi giallo-arancio, rosso-aranciato, viola-bluastro, rosso-violaceo, blu-verdastro, giallo-verde.

In questa tavolozza, rientreranno poi sfumature di tonalità come verde menta, verde acqua e corallo.

Colori complementari

Al suo interno, il cerchio mostra anche i cosiddetti “colori complementari“, vale a dire quelle tonalità che non sono coinvolte nella formazione dei colori secondari, e che si trovano proprio agli opposti del grafico cromatico. È qui che inizia il bello! In tal modo, si avranno:

• Rosso e giallo = arancione, di conseguenza il colore complementare sarà il blu;
• Rosso+blu = viola: il colore complementare sarà il giallo;
• Giallo+blu = verde: il colore complementare sarà il rosso.

In poche parole, rientrano nel gruppo dei “colori” complementari abbinamenti come rosso e verde, viola e giallo, blu e arancione. Queste tonalità, come dicevamo, si trovano esattamente ai lati opposti della ruota dei colori.

Colori caldi, freddi e neutri

A sua volta, la ruota mostra chiaramente i colori caldi (rosso, marrone, giallo, arancio, …), che fanno pensare a un tramonto o a un caminetto acceso, e quelli freddi (blu, viola, verde), che suscitano immediatamente una sensazione di calma e serenità.

Rientrano nella tavolozza dei colori anche i colori neutri, tonalità come il nero, il bianco, il beige, il grigio, tortora e così via. Questi colori si abbinano bene quasi a tutto, saranno utilissimi per esaltare un colore vivace e acceso, essenziali per creare un “guardaroba capsula” minimalista e ottenere abbinamenti cool in modo semplice e veloce.

Come fare gli abbinamenti dei colori con la ruota di Itten?

Ma veniamo alla nostra domanda: come usare la ruota cromatica? Come avrai già capito, è tutta una questione di abbinamenti.

Accostando i colori complementari, ad esempio, si otterrà un risultato vivace e luminoso, in grado di migliorare il tuo umore e quello di chi ti circonda. Perché? Semplice, questi colori si esalteranno a vicenda, dando vita a un look audace, che non passerà inosservato. In alternativa, potresti scegliere un colore guida, e abbinarlo alle sfumature vicine del colore complementare, o potresti voler abbinare diverse tonalità dello stesso colore.

Naturalmente, i colori andranno selezionati anche in base alle proprie peculiarità e caratteristiche, come colore degli occhi, incarnato (incluso se hai una pelle abbronzata o meno) e sottotono. In questo, può venirci in aiuto la cara “vecchia” armocromia, che ci permetterà di scegliere al meglio i colori per esaltare il nostro bagliore naturale.

Abbinando le diverse sfumature dei colori complementari, potrai ottenere un look più discreto ed equilibrato, ma puoi anche scegliere di accostare due colori in contrasto per ottenere un effetto più vivace, come un colore caldo e un colore freddo, o indossare sfumature dello stesso colore.

Insomma, sta a te decidere come sfruttare la ruota dei colori per rinfrescare il tuo stile e portare una ventata di energia, creando combinazioni di colori armoniose e vibranti.