Ablutofobia: quali sono i sintomi
Si tratta di una vera e propria fobia che riguarda la paura di bagnarsi e lavarsi. Scopriamone i sintomi!
L’ablutofobia è una fobia specifica che spinge le persone ad avere paura di lavarsi e anche solo di bagnarsi. Per molto tempo si credeva fosse una prerogativa dei bambini e degli adolescenti, ma può colpire anche gli adulti. I sintomi dell’ablutofobia riguardano essenzialmente un’emozione di intensa paura verso l’acqua.
La persona affetta da ablutofobia, infatti, ha paura di bagnarsi e di lavarsi e tenta in tutti i modi di evitare ogni forma di abluzione. L’ablutofobia è una fobia specifica e fa parte della categoria delle fobie, che rientrano nei disturbi d’ansia secondo l’ultima classificazione dei disturbi psichiatrici contenuta nel manuale diagnostico DSM-V.
Lavarsi, fare la doccia o il bagno o tuffarsi in uno specchio d’acqua, sono esperienze estremamente gratificanti e piacevoli per la maggior parte delle persone. L’igiene personale è anche un termometro della salute della persona: spesso chi non si prende cura della propria igiene presenta disturbi di vario tipo, spesso di origine psichiatrica.
I sintomi dell’ablutofobia riguardano la paura immotivata di bagnarsi e possono presentarsi fisicamente come tremori, tachicardia, respiro corto e affannoso e manifestazioni d’ansia. La paura associata alla fobia, come in tutti i disturbi d’ansia, è quella di perdere il controllo, morire o impazzire.
L’ablutofobia si può presentare spesso in concomitanza con altri disturbi psichiatrici, ma in ogni caso va trattata come una fobia specifica, ovvero accostando un trattamento psicologico all’eventuale assunzione di farmaci nei casi più importanti. Particolarmente importante è la risoluzione della fobia nei bambini, che potrebbero veder peggiorare i loro sintomi nel corso degli anni.