
young student calls professor in class
L’ADHD è la nota sindrome da deficit di attenzione e iperattività, un disturbo neurologico dello sviluppo che colpisce i bambini e permane negli adulti. L’ADHD è caratterizzato da disattenzione, impulsività e iperattività, ma trattandosi di una sindrome complessa, ogni soggetto può presentare una predominanza dell’una o dell’altra sfera.
[related layout=”big” permalink=”http://scienzaesalute.blogosfere.it/post/566458/adhd-e-caffeina-gli-effetti-da-conoscere”][/related]
In alcuni bambini infatti si osservano maggiormente i sintomi legati alla distrazione o disattenzione, mentre per altri sono più pronunciati i sintomi dell’impulsività e iperattività. L’ADD è una classificazione obsoleta della sindrome da deficit di attenzione e iperattività nella quale prevale la sfera della disattenzione e non compaiono sintomi legati all’iperattività.
[related layout=”big” permalink=”http://scienzaesalute.blogosfere.it/post/564446/i-sintomi-delladhd-persistono-anche-da-adulti”][/related]
Ecco le principali differenze tra ADHD e ADD; i bambini con la forma non iperattiva di ADHD o ADD presentano sintomi come:
- facilità a distrarsi
- difficoltà a concentrarsi
- perdita dei dettagli
- facile perdita di memoria
- si annoiano facilmente
- non riescono a organizzarsi
- non gestiscono compiti complessi
- sembrano non ascoltare
- sognano ad occhi aperti
- fanno difficoltà a seguire le istruzioni
- non presentano iperattività
- si muovono lentamente
- non hanno difficoltà nelle attività lente