Aifa, ritirate dal mercato penne per iniettare adrenalina difettose
L'Aifa, l'Agenzia Italiana del Farmaco, ha reso noto di aver disposto il ritiro dal mercato di alcuni modelli di penne utilizzati in caso di schock anafilattico per iniettare adrenalina perché ritenute difettose.
L’Agenzia Italiana del farmaco ha disposto, in via del tutto cautelativa, il ritiro dal mercato di alcuni lotti di penne autoiniettabili di adrenalina, un farmaco salvavita che viene utilizzato dai pazienti allergici in caso di shock anafilattico. Le penne ritirate sono state prodotte dalla Alk-Abellò e sarebbero difettose.
Il farmaco salvavita utilizzato in caso di allergia grave e shock anafilattico prodotto dall’azienda, infatti, potrebbe funzionare male: in particolare potrebbe esserci un problema nell’iniezione stessa del medicinale, che potrebbe non avvenire. L’ago, infatti, durante la produzione potrebbe essersi piegato e quindi non essere più in grado di somministrare al pazienta che ne avesse bisogno la giusta dose di adrenalina.
Dopo lo stato di allerta derivato dall’Agenzia danese dei medicinali, anche nel nostro paese si è preferito dare l’annuncio, per evitare che il prodotto venga usato, non risultando idoneo e quindi diventando inefficace in un caso tanto delicato quanto quello dello shock anafilattico. L’Aifa ha disposto il ritiro dal commercio dei lotti sotto riportati:
Jext 150 microgrammi soluzione iniettabile in penna preriempita lotti n. 0000844766 scadenza 28/2/2015; n. 0000804930 scadenza 31/1/2015; n. 0000785386 scadenza 31/1/2015, AIC n. 040585022/M. Jext 300 microgrammi soluzione iniettabile in penna preriempita lotti n. 0000898803 scadenza 31/3/2015; n. 0000815815 scadenza 31/1/2015; n. 0000800195 scadenza 31/1/2015; n. 0000780785 scadenza 31/1/2015, AIC n. 040585010/M.
I pazienti in possesso di queste penne per l’iniezione di adrenalina sono invitati a non usarle.
Foto | aboutpharma
Via | Rainews24