[related layout=”left” permalink=”https://www.benessereblog.it/alcol-in-gravidanza-meta-delle-donne-italiane-continua-a-bere][/related]Alcol in gravidanza, in Australia si pensa di rendere obbligatoria una dicitura sulle etichette dei prodotti alcolici che ne riveli i possibili rischi per la salute del nascituro. La proposta è stata approvata dai ministri della salute degli stati e dei territori, per una nuova etichetta multicolore, raccomandata dalla Food Standards of Australia and New Zealand. L’etichetta dovrà essere riportata su bottiglie di vino, di birra e altre bevande alcoliche per avvertire sui
Terry Slevin, Ceo della Public Health Association of Australia, è felice della scelta di introdurre in maniera obbligatoria
avvertimenti più forti e più visibili sui danni dell’alcol in gravidanza, per proteggere la salute e il futuro di migliaia di bambini australiani.
Non altrettanto soddisfatti sono gli addetti ai lavori. Il direttore di Alcohol Beverages Australia, infatti, parla di delusione da parte di tutto il settore, perché un’etichette multicolore e lo schema previsto avranno costi molto importanti per i produttori e chiedendo di poter chiedere il proprio schema di colori.
Etichette che indicano i possibili rischi dell’alcol in gravidanza non sono una novità. Ad esempio in Francia è obbligatorio dal 2007 un logo che sconsiglia alle donne incinte di bere alcoliche, mentre in Irlanda esiste il Public Health Alcohol Bill volto a riportare testualmente il rischio del consumo di alcolici non solo in gravidanza. In Germania è obbligatorio solo per alcuni alcolici, mentre nel Regno Unito è facoltativa. Obbligatorie etichette analoghe negli USA e in Canada, ma anche in Sud America e in alcuni stati dell’Estremo Oriente.
Foto di Aline Ponce da Pixabay