Alimentazione e sonno: quali alimenti lo favoriscono e quali no?
L'alimentazione giusta può aiutare a dormire bene o evitare di essere insonnoliti. Ecco i consigli di National Sleep Foundation.
Non faccio troppo caso agli alimenti che disturbano il sonno. Sarà che la sera arrivo con un appetito tale che spesso mi capita di cenare con alimenti e bevande che mi piacciono senza pensare che potrei avere difficoltà a dormire.
Ma anche il cibo e le bevande lo influenzano: non è solo lo stile di vita a creare problemi ma anche alcuni cibi possono insonnolire per tutta la giornata mentre altri possono creare problemi se vogliamo prendere sonno o dormire profondamente.
National Sleep Foundation, associazione no-profit americana indica qualche esempio per alimentarci nella maniera giusta, per non essere nevrotici la mattina per carenza di sonno o troppo insonnoliti quando ci serve di rimanere concentrati.
I pasti carichi di carboidrati rendono più facile l’avvento del sonno per la presenza di un amminoacido chiamato triptofano che raggiunge il cervello. Il triptofano è presente in molti alimenti ricchi di proteine. Così unire le proteine ai carboidrati è una buona idea per degli spuntini da fare prima di andare a letto. Come abbinare latte e cereali, formaggio e cracker, burro e pane tostato.
Un pasto troppo pesante può innescare sonnolenza, specialmente quando contiene troppi carboidrati, quindi è meglio contenersi all’ora di pranzo altrimenti non si riesce a lavorare al rientro in ufficio. La caffeina verso la fine del pomeriggio o prima di andare a letto può inibire la sonnolenza, e disturbare il sonno se vogliamo riposare bene.
Le bevande energetiche possono temporaneamente amplificare i livelli di energia, ma spesso causano sonnolenza. L’alcool è l’eccitante più potente, ma anche il piccante, il tè, la cioccolata provocano euforia perchè stimolano le connessioni nervose del cervello.
Via | BigHealthTree
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