Alimentazione e terza età: i nutrienti indispensabili
Con il passare degli anni anche le esigenze nutrizionali dell'organismo cambiano. Ecco a cosa fare attenzione
Il fabbisogno di nutrienti può variare con il passare degli anni. All’avanzare dell’età è infatti necessario rispondere a diverse esigenze dell’organismo, che tanto più il tempo passa tanto più ha bisogno che gli vengano garantite una maggiore forza, una maggiore resistenza e un adeguato sostegno da parte dello scheletro. Quali sono i nutrienti che permettono di farlo?
A spiegarcelo sono gli esperti di Nestlé Health Science, che sottolineano l’importanza di assicurarsi, durante la terza età, un corretto apporto di proteine, ma non solo. Ecco quali sono secondo la loro esperienza i nutrienti cui si dovrebbe prestare attenzione durante la terza età.
- Le proteine, componente delle ossa importantissime per la loro salute che contribuiscono anche al mantenimento della massa muscolare. Dopo i 65 anni l’apporto quotidiano passa da 0,9 grammi per kg di peso corporeo a 1,2 g per kg.
- Il calcio: il 99% delle scorte dell’organismo sono nelle ossa e nei denti. Il suo fabbisogno aumenta con l’età.
- La vitamina D: aumenta l’assorbimento del calcio nell’intestino tenue. A causa di fattori metabolici e di un’alimentazione non sempre adatta a soddisfarne i fabbisogni negli anziani il rischio di carenze di questa vitamina è particolarmente elevato.
Per fare il pieno di questi nutrienti è necessario garantirsi un’alimentazione adeguata. In caso di necessità è poi possibile fare affidamento su integratori e supplementi, ma prima di assumerli è bene chiedere consiglio al proprio medico.