Allergia agli acari e alimentazione: cosa sapere
Allergia agli acari e alimentazione: l'esperta nutrizionista ci dà utili suggerimenti per mangiare sempre in base alle nostre esigenze.
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Per chi soffre di allergia agli acari, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale o no nel gestire i sintomi e le reazioni allergiche che il disturbo comporta? Spesso non ci soffermiamo abbastanza a pensare come quello che portiamo sulle nostre tavole possano essere fondamentale per tenere a bada piccoli o grandi problemi di salute, proprio come le allergie.
Abbiamo rivolto qualche domanda sull’argomento “allergia agli acari e alimentazione” alla Dottoressa Valeria Meconi, nutrizionista, di MioDottore che ha aderito al progetto di video consulenza online attivato dalla piattaforma, per approfondire meglio la questione!
Allergia agli acari e alimentazione, che collegamento c’è?
La prevalenza delle allergie agli alimenti è aumentata notevolmente negli ultimi anni ed è necessario indagare se gli allergeni coinvolti nella sensibilizzazione provengano dal cibo stesso o dagli acari presenti in questi alimenti.
Quanti sono gli allergici agli acari della polvere?
Le stime indicano che il 10% della popolazione mondiale è allergico agli acari della polvere, ma in alcune regioni la sensibilizzazione arriva al 90% delle persone affette da asma allergica. Gli acari della polvere sono un tipo di aracnide (come ragni e zecche) che, a differenza dei loro “parenti”, non pungono l’uomo. Sono un’importante fonte di allergeni che possono sensibilizzare soggetti predisposti e la risposta può essere o meno IgE mediata.
Allergia agli acari: sintomi e rimedi
Allergia agli acari e cross reattività con altri allergeni
Gli acari si nutrono fondamentalmente di tessuti umani morti, peli di animali, funghi, batteri e polline di piante e si trovano prevalentemente in cereali come frumento, mais, avena, orzo e i loro sottoprodotti, alimenti per animali, fieno, paglia e nella polvere e sono la causa di malattie respiratorie come asma, rinite e dermatite da contatto.
Si è scoperto che alcuni allergeni degli acari sono enzimi e questo potrebbe spiegare la rapida insorgenza di sintomi dopo l’ingestione di grandi quantità di allergeni presenti negli alimenti; tuttavia, sono necessari ulteriori studi per chiarire tali relazioni.
Molti pazienti con allergia agli acari della polvere possono manifestare sintomi se esposti ad altri allergeni, come specie diverse di acari della polvere, scarafaggi, crostacei, elminti e lumache, anche se un recente studio ha dimostrato la scarsa cross-reattività con gamberetti e lumache.
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Reazioni crociate tra acari e altri allergeni
La letteratura in merito alle reazioni crociate tra acari e altri allergeni presenti nei cibi è ancora limitata, pertanto non vi sono particolari alimenti da escludere o prediligere, dovendo comunque prestare attenzione a quelli che sono indicati come possibili allergizzanti, ovvero lumache di terra e crostacei.
In conclusione, si può affermare che lo stile di vita, la dieta e la routine di allenamento possono avere un ruolo significativo nel rafforzare o ridurre la propria immunità, visto che piccoli cambiamenti nella dieta e nell’attività fisica possono migliorare notevolmente il sistema immunitario.