Benessereblog Salute Allergie alle graminacee e parietarie: 9 milioni gli italiani sensibili

Allergie alle graminacee e parietarie: 9 milioni gli italiani sensibili

Sono 9 milioni le persone sensibili alle allergie a graminacee e parietarie: sono aumentate di 7 volte negli ultimi 30 anni.

Allergie alle graminacee e parietarie: 9 milioni gli italiani sensibili

Guarda la galleria: Cause di allergie

Le persone allergiche in Italia sono 9 milioni: sono aumentate molto negli ultimi 30 anni, passando dal 4% a quasi il 30% della popolazione. A dirlo sono gli specialisti dell’AAITO, Associazione Allergologi Immunologi Territoriali e Ospedalieri.

Renato Ariano, responsabile della Sezione di Aerobiologia dell’AAITO e Specialista Allergologo in Bordighera, spiega:

[quote layout=”big”]L’aumento dell’anidride carbonica non provoca soltanto inquinamento, ma stimola anche la produzione di piante: nelle zone incolte, quindi, intensifica lo sviluppo di piante spontanee. L’inquinamento atmosferico, soprattutto quello causato dal traffico veicolare dei motori diesel, produce un polline maggiore e più aggressivo, nonché un’infiammazione delle vie aeree dei soggetti. E’ per questo che, in questi giorni, dobbiamo parlare di epidemia allergologica.[/quote]

Gli allergeni più aggressivi in Italia sono graminacee, ampiamente presenti al Nord, negli Appenini Centrali, in Campania e Sardegna, e le parietarie, comuni al sud. Non sottovalutiamo, poi, il pericolo ambrosia, che colpisce tra agosto e ottobre.

E visti i cambiamenti climatici, la situazione sarà sempre più difficile: un cambio di mezzo grado di più della temperatura fa aumentare da 10 a 100 volte la quantità di pollini nell’aria e di conseguenza aumentano da 10 a 100 volte le persone che soffrono di allergia.

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa mangiare in estate in gravidanza
Gravidanza

Durante la gravidanza, è importante che la mamma assuma le giuste quantità di macro e micronutrienti, necessari per lo sviluppo e la crescita del bambino che porta in grembo. L’alimentazione influenza non solo la salute della donna, ma anche l’andamento della gravidanza e lo stato di nutrizione del neonato. Pertanto, la mamma deve seguire una dieta sana ed equilibrata, soprattutto in estate. Ce ne parla la dottoressa Martina Bortoloni, nutrizionista di MioDottore.