Alopecia da trazione: i capelli ricrescono, come si cura?
Il problema dell'alopecia da trazione si verifica in casi particolari e comporta una copiosa perdita di capelli. Ma capiamo meglio le cause.
Quando sentiamo parlare di alopecia da trazione, si fa riferimento ad una forma di perdita di capelli causata dal tiraggio ripetuto della chioma. I follicoli sono così sottoposti a stress e, se non si corre ai ripari in tempi brevi, il problema rischia di degenerare, rendendo la capigliatura fragile e rada. Per evitarlo possiamo agire su più fronti e arginare il disturbo nel modo corretto.
Tanto per cominciare, cerchiamo di capire in cosa consiste l’alopecia da trazione e perché non va confusa con altri tipi di alopecia. Se infatti alopecia aerata e alopecia androgenetica sono causate da fattori genetici, immunitari e ormonali, a provocare quella da trazione è un fattore esterno. Nel dettaglio, la tensione continua e ripetuta nel tempo dei capelli.
I primi sintomi del problema sono prurito e arrossamento del cuoio capelluto, dolore, bruciore e persino piccole piaghe o vesciche. A provocare questi disturbi sono quasi sempre acconciature troppo strette, come code di cavallo o chignon, ma anche l’uso di extension e prodotti di detergenza e styling aggressivi.
Anche l’uso di caschi sportivi e fasce elasticizzate molto strette può dare adito a questo tipo di problema, come capelli molto lunghi e pesanti. In questo caso i follicoli vengono infatti tirati non da fermagli o elastici, ma proprio dalla massa della capigliatura. Il disturbo può colpire donne e uomini e, in quest’ultimo caso, può estendersi anche alla barba, se raccolta in treccine strette o fissata con fermagli.
Alopecia da trazione: i capelli ricrescono?
Per nostra fortuna, se affrontata alle prime avvisaglie e gestita nel modo corretto, l’alopecia da trazione è reversibile. La cura di base è infatti andare alla causa del problema, eliminandola. Lasciare i capelli sciolti o tenerli raccolti in code basse e chignon morbidi, aiuta i follicoli a stare meglio.
In questa fase è anche preferibile ridurre l’uso di piastre e arricciacapelli, come anche di prodotti per la cura della capigliatura troppo aggressivi sulla cute. Se però l’alopecia da trazione è uno stadio più avanzato, è probabile che il follicolo sia eccessivamente compromesso. In questo caso la chioma potrebbe non ricrescere del tutto e il capello risulterebbe più sottile.
Una visita dal dermatologo può essere utile in ogni caso. Un professionista potrà infatti suggerire un esame strumentale per confermare o escludere altri tipi di alopecia. In più ci potrà consigliare, se lo reputasse opportuno, una terapia a base di antibiotici in caso di piaghe aperte, steroidi topici per ridurre l’infiammo del cuoio capelluto, ma anche integratori per favorire la ricrescita dei capelli.
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