I 10 sintomi fisici causati dall’ansia che forse non ti aspetti
L'ansia porta con sé non solamente disturbi di tipo psichico, ma si può individuare anche da almeno 10 sintomi fisici chiarissimi
L’ansia è un problema che ci attanaglia spesso e volentieri, rendendoci difficile dormire serenamente la notte e affrontare in maniera lucida le nostre giornate. La causa scatenante sono pensieri negativi, stress lavorativo o personale, la sensazione di non essere in grado di fare tutto e nel modo giusto o anche il timore di dover affrontare situazioni che sembrano troppo grandi.
Anche se i disturbi di tipo psichico sono quelli che più facilmente associamo all’ansia, anche alcuni sintomi fisici sono da attribuire direttamente e indirettamente alla sua azione. Il corpo è in completo squilibrio quando la mente non è lucida e soprattutto quando questo status negativo prosegue per lunghi periodi.
In questo caso, questi 10 sintomi fisici causati dall’ansia, dobbiamo proprio aspettarceli.
- Dolore al petto e tachicardia – Quando ci si sente ansiosi, i battiti iniziano ad essere irregolari o a salire velocemente. Si può addirittura pensare di essere vittime di un infarto, ma in realtà si tratta di un antipaticissimo attacco di panico. Lo stress porta anche a dolori intercostali.
- Dolori muscolari e articolari – L’ansia può favorire anche un cambio della postura, in quanto fa irrigidire i muscoli e fa fare movimenti non lineari. La conseguenza diretta è che le fasce iniziano a tirare come dopo un allenamento fisico, ma ovviamente senza i classici benefici dell’attività sportiva.
- Capogiri – I famosi attacchi di panico, generati dall’ansia, provocano un aumento dell’adrenalina. Il cuore pompa più forte e la pressione sanguigna aumenta velocemente. Il risultato si può tradurre in vertigini e capogiri.
- Mal di testa – Ansia e stress sono anche direttamente responsabili di mal di testa e attacchi di emicrania. Inoltre posizioni sbagliate e muscoli contratti a causa di una condizione di panico, possono far patire anche la cervicale, peggiorando così il dolore alla testa.
- Insonnia – Per ovvi motivi, una pressione alterata, unita a continui pensieri negativi, non possono che generare insonnia e rendere difficile l’addormentamento, come anche rendere impossibile un sonno risposante e continuativo.
- Problemi di stomaco – È molto frequente avere conati di vomito e nausea dopo un attacco di panico o comunque successivamente ad una situazione ansiogena. La pressione scende improvvisamente e questo provoca sia giramenti di testa, sia disturbi a livello di stomaco.
- Visione offuscata – L’impennata di adrenalina e l’iperventilazione, situazioni tipiche in una condizione di forte stress e ansia, possono anche provocare disturbi momentanei alla vista. Le pupille potrebbero apparire anche piuttosto dilatate.
- Pelle alterata, brufoli e acne – Dobbiamo farcene una ragione, la pelle è la cartina al tornasole dei nostri disturbi fisici e psichici. Se soffriamo di ansia aumentano sia la produzione di cortisolo, sia la sudorazione, che influiscono negativamente sulla bellezza dell’epidermide.
- Caldo, sudorazione, brividi – I picchi di adrenalina possono portare anche ad un aumento della temperatura. Il corpo reagisce termoregolandoci attraverso la sudorazione. La reazione immediatamente successiva possono essere freddo e brividi, quando la situazione di ansia è passata.
- Ipertensione – Come detto, l’ansia è responsabile dell’aumento della pressione sanguigna. Questa condizione va tenuta sotto controllo per evitare tutti gli effetti collaterali classici dell’ipertensione. Lo stress può sembrare facile da gestire, ma se non trattato nei modi giusti può portare a danni al sistema cardiovascolare di una certa importanza.
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