L’aria nello stomaco è un disturbo che può manifestarsi molte volte nel corso della vita. In alcuni periodi, sembra che il problema tenda a manifestarsi con una maggiore frequenza, per poi alleviarsi dopo qualche giorno o qualche settimana. Ma esattamente perché si forma tanta aria nello stomaco?
Normalmente, la formazione di gas rappresenta un processo del tutto normale durante la fase di digestione.
Si stima che, in media, una persona adulta emetta aria (ovvero faccia le cosiddette “puzzette”) almeno 20 volte al giorno, per cui possiamo tranquillamente affermare che l’emissione di aria o gas non dovrebbe rappresentare, in condizioni normali, un grosso problema.
In alcuni casi, però, il gas tende ad accumularsi nell’intestino, e potresti non essere in grado di espellerlo normalmente. Se l’aria si accumula nello stomaco, parleremo di aerofagia, mentre se si accumula nel tratto gastrointestinale, parleremo di meteorismo.
L’accumulo di aria o gas rappresenta già un sintomo di per sé, ma esso può essere accompagnato anche da altri disturbi. Spesso questi consistono in:
Spesso l’accumulo di gas nello stomaco non ha motivo di destare particolare preoccupazione. Si tratta infatti di un sintomo che può presentarsi dopo aver mangiato troppo. Anche chi ingerisce troppa aria mentre compie azioni normali come mangiare, bere o semplicemente parlare, può notare questo disturbo, e lo stesso vale per chi ha l’abitudine di masticare spesso chewing gum o di quella di fumare.
Va sottolineato che, come vedremo più dettagliatamente, anche assumere determinati alimenti può provocare o aggravare il problema.
Infine, fra le condizioni non patologiche rientrano anche l’eccessiva ansia e lo stress, spesso annoverati fra le cause della pancia gonfia e del dolore addominale.
Oltre alle cause menzionate, alcune condizioni patologiche si possono contare le possibili cause della formazione eccessiva di aria nello stomaco. Fra quelle più comuni vi sono:
Se il problema dovesse rivelarsi invalidante, cioè se dovesse compromettere la qualità della tua vita quotidiana, sarà allora il caso di parlarne con il medico.
Contatta il dottore anche se la sensazione di aria nello stomaco dovesse essere accompagnata da disturbi come costipazione, diarrea, mal di stomaco, nausea, vomito e cambiamenti nell’aspetto delle feci.
Molto spesso è sufficiente cambiare abitudini e stili di vita per riuscire a eliminare il problema della formazione di aria nello stomaco.
Una volta preso atto dei possibili fattori scatenanti, sarà più semplice adottare delle strategie efficaci per combattere il disturbo.
Abbiamo inoltre visto che alcuni alimenti potrebbero provocare o aggravare il problema. Diamo dunque un’occhiata alla lista dei cibi da evitare e a quelli da preferire, per combattere il problema a cominciare dalla dieta.
Uno dei modi più efficaci per combattere meteorismo, flatulenza e accumulo di gas è quello di evitare alcuni alimenti. Per facilitare questo compito, potresti compilare un diario alimentare, in modo da annotare tutti quei cibi che possono acuire il disturbo.
In senso generale, fra questi possono rientrare:
Dopo aver individuato e annotato l’alimento (o la lista degli alimenti) che sembra provocare il disturbo, sarà facile eliminarlo dalla tua dieta e ristabilire il tuo benessere intestinale.
Nella lista dei cibi da prediligere, per evitare la formazione di aria, rientrano invece:
Hai eliminato tutti gli alimenti che causano aria nello stomaco, ma il problema non accenna ancora a sparire? Oltre a consultare il medico, potresti tentare qualche rimedio naturale, ovvero i classici rimedi della nonna.
Esistono numerose erbe, a cominciare dalla cara vecchia camomilla, in grado di alleviare il fastidio in modo efficace.
Diamo dunque un’occhiata ai rimedi naturali più adatti.
Oltre a favorire un senso di rilassamento (utile in caso di aria nello stomaco e rutti causati dall’ansia), la camomilla aiuta anche a combattere l’indigestione e ad alleviare il gonfiore. Sorseggiane una tazza non troppo bollente prima di coricarti per alcuni giorni, e scopri se è proprio questo il rimedio che fa al caso tuo.
Se ti stai domandando cosa prendere per eliminare aria dalla pancia, devi sapere che in farmacia o al supermercato potresti trovare un rimedio conosciuto da moltissimi anni, e cioè il carbone attivo (anche noto con il nome di carbone vegetale), un prodotto che ha la funzione di intrappolare i gas per evitarne l’assorbimento e l’accumulo nell’apparato digerente.
Oltre al carbone vegetale, in farmacia potrai trovare diversi farmaci da banco che non richiedono prescrizione medica, e che possono aiutare ad alleviare il problema.
Prima di acquistarli, chiedi un consulto al medico di famiglia o al farmacista.
Una tisana al finocchio dolce è indicata per combattere i gas intestinali e può anche migliorare la digestione, aiutando quindi a sgonfiare lo stomaco.
Infine, fra i metodi naturali per combattere l’aria nello stomaco rientra anche l’attività fisica. Fare sport, infatti, aiuta ad espellere il gas intrappolato nell’intestino, e di conseguenza allevierà il dolore, i crampi allo stomaco e il gonfiore addominale.
Possiamo affermare che se il problema non ha una natura patologica, ovvero se non è provocato da una malattia sottostante, i soli cambiamenti nello stile di vita e nell’alimentazione dovrebbero rivelarsi efficaci per combattere il problema ed eliminarlo.
Nonostante ciò, abbiamo visto che l’accumulo di aria nello stomaco può essere provocato anche da patologie sottostanti, o talvolta può essere tanto grave da influenzare la vita quotidiana di chi ne soffre.
In tal caso, dopo dopo aver eseguito un’accurata visita, il medico potrebbe consigliarti dei trattamenti e farmaci specifici e mirati, che andranno stabiliti in base alla patologia scatenante.
Ancora una volta, è lo stile di vita a venirci incontro e, ancora una volta, i primi cambiamenti devono avvenire proprio a tavola.
Prova a mettere in pratica i seguenti consigli per prevenire l’accumulo di aria nell’intestino e proteggere il benessere del tuo stomaco.
Se nonostante tutti i cambiamenti apportati non dovessi apprezzare miglioramenti, non trascurare il problema. Prenota una visita con il tuo medico di famiglia o, se necessario, con uno specialista che possa aiutarti a individuare la causa del disturbo e, di conseguenza, il trattamento più efficace per combatterlo.