Asma e allergia più frequenti per gli adolescenti che vanno a letto tardi
Asma, alleria e sonno: esiste un legame? La risposta arriva da questo nuovo studio.
Esiste un legame fra l’asma e l’orario in cui gli adolescenti vanno a dormire. A suggerirlo è un nuovo studio che ha cercato di comprendere quali possano essere le cause dell’aumento dei casi di asma fra bambini e adolescenti in tutto il mondo.
Sebbene sia ormai chiaro che fattori come l’esposizione all’inquinamento o al fumo di sigaretta possono aumentare il rischio di soffrire di asma, è ancora molto importante riuscire a comprendere quali possano essere gli altri fattori di rischio.
Il sonno e la melatonina sono noti per influenzare l’asma, quindi volevamo comprendere se la tendenza degli adolescenti a rimanere alzati fino a tardi potesse essere coinvolta nel rischio di soffrire di asma,
hanno spiegato gli autori dello studio pubblicato su ERJ Open Research. Per analizzare meglio la questione, gli autori hanno arruolato un campione di 1.684 adolescenti che vivono nel Bengala occidentale, in India. Gli autori hanno chiesto ai partecipanti di parlare dei loro sintomi respiratori più frequenti (respiro sibilante, asma o sintomi di rinite allergica, compreso naso che cola e frequenti starnuti). Quindi, i partecipanti hanno parlato delle loro abitudini del sonno (se erano tipi nottambuli o mattinieri).
Ebbene, dallo studio è chiaramente emersa l’esistenza di un’associazione fra la tendenza ad andare a dormire tardi e il rischio di soffrire di asma. Tale rischio era addirittura tre volte maggiore negli adolescenti che preferiscono andare a dormire tardi.
Questo è il primo studio che esamina il possibile ruolo delle diverse preferenze del sonno sul rischio di asma e allergie negli adolescenti, e apre una nuova e interessante linea di ricerca. Sappiamo già che un buon sonno è importante per la salute fisica e mentale, quindi dovremmo continuare a incoraggiare gli adolescenti a dormire bene la notte.
Foto di Luisella Planeta Leoni da Pixabay
via | ScienceDaily