Attenzione alle bibite gassate: troppi zuccheri danneggiano cervello e comportamento
Il consumo a lungo termine rende iperattivi e altera l'espressione di centinaia di proteine cerebrali. Ecco cosa consigliano i ricercatori
Gli effetti collaterali del consumo eccessivo di bibite gassate ricche di zuccheri sono stati evidenziati da diverse ricerche. Oggi al rischio di attacchi di cuore, obesità, diabete e altri disturbi fisici si aggiungono anche effetti negativi sul cervello. A svelarli sono alcuni esperimenti condotti alla Macquarie University di Sydney (Australia), presentati alla conferenza annuale della Society of Neuroscience, secondo cui il consumo a lungo termine di bevande ad alto contenuto di zuccheri altera l’espressione di centinaia di proteine nel cervello e porta ad iperattività.
I ricercatori sono preoccupati da questi risultati. I cambiamenti rilevati sono infatti simili a quelli osservabili in caso di patologie come il cancro e l’Alzheimer. E anche se gli studi dei ricercatori australiani sono stati condotti sui ratti, secondo gli autori i risultati potrebbero essere considerati validi anche per il cervello umano.
Lo studio
Jane Franklin, fra gli autori del nuovo studio, ha spiegato che i nuovi esperimenti hanno previsto il confronto fra ratti che si sono dissetati con normale acqua e ratti che per un mese hanno bevuto solo acqua contente all’incirca la stessa concentrazione di zucchero presente nelle bevande gassate.
E’ stato così scoperto che il consumo di acqua zuccherata rende gli animali iperattivi. Non solo, l’esame di campioni di tessuto prelevati da una singola parte del cervello ha rivelato cambiamenti nei livelli di circa 300 diverse proteine.
Questa ricerca
hanno sottolineato i ricercatori australiani
indica che un’alimentazione ad alto contenuto di saccarosio può cambiare significativamente la chimica del cervello e il comportamento.
I consigli dei ricercatori
Nella maggior parte delle società occidentalizzate c’è stato un consumo allarmante di bevande dolcificate con lo zucchero
ha sottolineato Franklin.
Per molti adulti, queste bevande rappresentano una parte sostanziale del loro introito calorico giornaliero.
La nostra ricerca suggerisce che il consumo a lungo termine di bevande dolcificate con lo zucchero al posto dell’acqua può causare cambiamenti permanenti nel comportamento e un profondo cambiamento nella chimica del cervello.
Per questo la ricercatrice non ha dubbi:
Se avete sete, bevete acqua. I soft drink devono essere consumati con moderazione.
Via | Daily Mail