Roberta Favazzo

Roberta Favazzo

Vivo in Sicilia ma con il trolley sempre a portata di mano. Scrivo da 13 anni di benessere, alimentazione e food per siti web e testate nazionali online. Da sempre sono appassionata di nutrizione, dieta sana, cibi e ricette healthy, nonché di rimedi naturali. Di recente mi sono avvicinata al mondo dello yoga ed alla ricerca dell’equilibrio interiore, temi che ho ampiamente approfondito. Il mio obiettivo è quello di condividere le mie conoscenze ed offrire informazioni chiare e verificate che rispondano alle domande e sedino i dubbi più comuni. Il tutto, senza troppi giri di parole.

Quali sono gli alimenti che assorbono i gas intestinali
Nutrizione

Quali sono gli alimenti che assorbono i gas intestinali

Alcuni alimenti possono aiutare ad assorbire i gas intestinali e ridurre il gonfiore ed i fastidiosi sintomi a questi legati. Si tratta dello zenzero, radice aromatica che vanta proprietà carminative. Di anice e finocchio, i cui semi si caratterizzano per le loro virtù antispasmodiche e antiflatulente. Della papaia e dell’ananas, grazie agli enzimi digestivi papaina e bromelina. Ma anche del carbone vegetale, sempre più diffuso. L’esclusione di alcuni cibi può migliorare la situazione.

Abilify: gli effetti collaterali da conoscere
Terapie e Cure

Abilify: gli effetti collaterali da conoscere

Abilify è un farmaco antipsicotico destinato a trattare la schizofrenia, il disturbo bipolare e la depressione maggiore negli adulti e adolescenti sopra i 13 anni, previa valutazione medica. Può causare effetti collaterali variabili da persona a persona quali sonnolenza, stanchezza, irrequietezza, aumento di peso, movimenti involontari, disturbi gastrointestinali, iperglicemia e alterazioni del colesterolo. Se si sperimentano effetti collaterali gravi o persistenti, consultate il medico.

Cosa fare quando si ha un abbassamento di voce?
Salute

Cosa fare quando si ha un abbassamento di voce?

Quando si sperimenta un abbassamento di voce, è importante prendere misure volte a lenire e favorire il recupero. Riposo vocale, idratazione con bevande calde e tisane adatte possono aiutare. L’utilizzo di caramelle o spray per la gola con proprietà lenitive come il miele, l’eucalipto e l’erisimo, può essere utile. Evitate urla e sforzi vocali, e respirate attraverso il naso per velocizzare la guarigione. Se i sintomi persistono per più di due settimane, consultate uno specialista .

Come non far spellare la pelle?
Corpo

Come non far spellare la pelle?

E’ un inconveniente dell’esposizione al sole quando andiamo al mare o in montagna, ma ci sono diversi modi per prevenirla. Per evitare la spellatura della pelle, usate creme solari con alto SPF, indossate abbigliamento protettivo come cappelli e camicie a maniche lunghe e limitate l’esposizione al sole, specialmente durante le ore più calde. Mantenetevi idratati ed applicate creme idratanti dopo l’esposizione al sole.

Qual è la frutta da non dare ai bambini?
Dieta sana

Qual è la frutta da non dare ai bambini?

Frutta come uva intera, ciliegie con nocciolo e frutta secca possono essere pericolose per i bambini, poiché possono causare soffocamento. Gli agrumi, invece, nonostante siano ricchi di vitamina C, calcio e potassio, nutrienti indispensabili per un buono stato di salute ed una crescita corretta, possono provocare disagi quali acidità al delicato stomaco dei piccoli. Prediligete, invece, mele, pere e banane, più facilmente digeribili, ricche di fibre e poco allergizzanti.

Come uniformare la pelle spellata dopo una scottatura
Corpo

Come uniformare la pelle spellata dopo una scottatura

Alle prese con le fastidiose spellature post sovraesposizione solare? Niente paura: per uniformare la pelle dopo una scottatura bisogna avere pazienza e puntare su un’esfoliazione leggera e un’adeguata idratazione. Fate un peeling delicato aggiungendo della farina di avena all’acqua della vasca e abbiate l’accortezza di usare prodotti altamente idratanti in modo da favorire la rigenerazione di quella sottostante. Un’ottima alleata in caso di scottature e ustioni si riconferma l’aloe vera.

Ginnastica per anziani: 5 esercizi da seduti
Fitness

Ginnastica per anziani: 5 esercizi da seduti

La ginnastica per anziani da seduti comporta una soluzione sicura ed efficace per migliorare il benessere generale. Cinque semplici esercizi da svolgere seduti includono: il sollevamento delle ginocchia, l’estensione delle gambe, il sollevamento laterale delle braccia, la rotazione delle spalle e l’apertura e chiusura delle braccia. Si tratta di movimenti che mirano a rinforzare i muscoli, migliorare la flessibilità e la circolazione sanguigna. Si consiglia di consultare sempre un medico prima.

Granuloma dente devitalizzato e incapsulato, è possibile?
Corpo

Granuloma dente devitalizzato e incapsulato, è possibile?

Sì, è possibile che un granuloma si sviluppi intorno a un dente devitalizzato ed incapsulato. Tale massa infiammatoria causata da un’infezione cronica nel tessuto circostante alla radice del dente può svilupparsi nel caso in cui la devitalizzazione non sia riuscita a risolvere completamente il problema alla radice. Comportando, quindi, il persistere dell’infezione e la comparsa del granuloma.

Il latte fa male al fegato?
Nutrizione

Il latte fa male al fegato?

Il consumo moderato di latte – specie a ridotto contenuto di grassi – non fa male al fegato nelle persone sane. Tuttavia, il fegato è coinvolto nella metabolizzazione delle proteine, e l’eccessivo consumo di proteine animali nel latte potrebbe metterlo sotto pressione. Alcuni studi condotti in merito, tuttavia, rassicurano sul fatto che bere latte non comporti conseguenze negative sulla salute dell’organo e che chi lo beve abbia minore probabilità di sviluppare la steatosi epatica non alcolica.

1 mese di gravidanza: tutto quello che devi sapere
Gravidanza

1 mese di gravidanza: tutto quello che devi sapere

Nonostante il concepimento sia appena avvenuto, si possono verificare sintomi quali nausea, stanchezza e sensibilità al seno. È importante adottare uno stile di vita sano, evitando alcol, fumo e cibi a rischio. Consultate fin da subito un ginecologo e seguite le sue indicazioni in fatto di alimentazione, accorgimenti da mettere in atto e visite mediche, fondamentali per il monitoraggio. Attenzione a sintomi insoliti o preoccupanti. Cercate supporto emotivo e informazioni affidabili.