Barbabietola, proprietà e indicazioni
E’ davvero ricca di sali minerali, in particolare magnesio, fosforo, calcio, potassio e ferro, che si rivelano molto utili per gli anemici e come integratore naturale per gli sportivi e gli astenici. Contiene una notevole quantità di acido ossalico che ne sconsiglia il consumo a chi soffre di calcolosi renale.Deve essere soda ma non dura […]
E’ davvero ricca di sali minerali, in particolare magnesio, fosforo, calcio, potassio e ferro, che si rivelano molto utili per gli anemici e come integratore naturale per gli sportivi e gli astenici. Contiene una notevole quantità di acido ossalico che ne sconsiglia il consumo a chi soffre di calcolosi renale.
Deve essere soda ma non dura e senza assolutamente macchie marroni o verdastre, segno di piccoli marciumi superficiali in grado di alterare profondamente il sapore. La buccia si stacca facilmente quando la maturazione è giusta. Da preferire quelle biologiche in particolare per fare i centrifugati, che grazie all’acido ossalico possono essere conservati sino a 3 giorni in frigo. I grandi chef preferiscono in assoluto quelle provenienti da Chioggia.
Recentemente un gruppo di scienziati greci hanno ripubblicato sul prestigioso “International Journal of Cancer” una approfondita ricerca sul consumo di barbabietole, (realizzata nel 1985, riaggiornata nel 2006 con ulteriori casistiche) considerate il principale alleato per la prevenzione del cancro al colon e al retto, in particolare negli uomini. Una interessante scheda la trovate sul sito della Bonduelle.